#GIRO2019. ALLA LOVERE-PONTE DI LEGNO TRIONFA IL GIOVANE GIULIO CICCONE

Il temutissimo tappone dolomitico (Km 194), definito da qualcuno la ‘tappa regina’ del Giro, con il terribile Montirolo (lunghezza 12 Km, pendenza media 10,9%, punta max 20%, altitudine 1854 m. slm)è stato appannaggiodiun formidabile giovane abruzzese,Giulio Ciccone,davanti ad Hirt, atleta dell’Astana. Al 3° posto Fausto Masnada a 1’20”, 4° Vincenzo Nibali a 1’40” che precede un drappello comprendente Carapaz e Landa. Roglic con Yates giunge con un ritardo da Nibali di 1’22”. Appassionante è stato il duello tra Nibali, all’attacco, e Carapaz e Landa,sulle rampe della mostruosa montagna sotto una pioggia battente e due ali di folla impazzita. La maglia rosa si è difesa brillantemente.Ha ceduto invece lo sloveno Roglicche con Yates ha mirato soprattutto a contenere il distacco in limiti accettabili e conservare intatte le sue possibilità di vittoria finale al Giro. E’ la terza ed ultima settimana di corsa, sei giorni terribili, che decideranno chi sarà il vincitore di questa trepidante competizione.