PROTESTE A HONG KONG, CINA TRA REPRESSIONE E RISCHIO CONTAGIO

PROTESTE A HONG KONG, CINA TRA REPRESSIONE E RISCHIO CONTAGIO

Manifestazioni con la partecipazione di un milione di persone, contro una legge che autorizza l’estradizione di cittadini di Hong Kong ricercati dalla polizia in altri Paesi, Cina inclusa, criminali comuni e dissidenti politici.Spinte e contro spinte. Per Hong Kong, conservare almeno in parte il suo status di territorio autonomo. Per Pechino seconda potenza globale, che prevede per i suoi cittadini solo libertà economico-finanziaria, reprimere Hong Kong con metodi Tienanmen o patti con i manifestanti e rischio di ‘contagio’ democratico al territorio continentale.Senza dubbio Hong Kong continua a essere una spina nel fianco della Repubblica Popolare Cinese. Nonostante tutti i tentativi di normalizzazione messi in atto da Pechino, molti cittadini della ex colonia britannica non vogliono saperne di essere “normalizzati” e ogni occasione è buona per scendere in piazza, cosa pressoché impossibile nella Cina continentale.Si rammenti, a tale proposito, che solo a Hong Kong si sono svolte manifestazioni per commemorare la repressione di Piazza Tienanmen del 1989, il che ha molto irritato il governo cinese… CONTINUA SU REMOCONTRO: