“SONO ITALIANA COME VOI, QUAL È LA SOLUZIONE? METTERMI IN MEZZO ALLA STRADA”
“Sono italiana come voi, quale è la soluzione? Mettermi in mezzo alla strada. Arrestami, sai quanto cazzo me ne frega? Arrestami, almeno mangio tutti i giorni.” Queste parole di una donna sgomberata stanotte a Primavalle, a Roma, insieme ad altre 300 persone, di cui 80 bambini, fanno male.Fanno male e però danno speranza, come la foto di questo bambino che porta via con sé i suoi libri.Molti di quegli 80 bambini trasferiti frequentavano le scuole della zona, avevano lì i loro amichetti, la loro vita, i loro giochi spensierati, nonostante la condizione economica di difficoltà.Teniamo bene a mente ciò che sta accadendo in questo paese. Tutto questo è l’effetto delle politiche repressive del governo di Salvini, che si sappia.Non ce l’hanno con i migranti, ce l’hanno con i poveri, come ogni buona destra del mondo, che considera la povertà una colpa personale.E i poveri non hanno colore di pelle, sono tutti uguali. Teniamolo a mente.Ma una donna disposta a farsi arrestare per i propri diritti e i libri di scuola di un bambino sono la speranza di un futuro di libertà e di dignità. Non molliamo.
