ODISSEA CONTINUA

È una odissea continua, infinità quella di cui continuiamo ad assistere nelle acque del Mediterraneo.E le colpe sono continue, ripetute. E non coinvolgono solo gli Stati, sono un peso che avvolge e trova imputata una crisi morale e culturale che non vede colpevoli solo i sovranisti alla Salvini maniera.Le vicende di queste ore riguardano nave Alan Kurdi della Ong Sea Eye.Al culmine di una grave crisi cinque dei 13 migranti salvati dalla nave sono stati evacuati per motivi di salute. Lo ha denunciato l’equipaggio della Sea Eye, che da oltre una settimana è al largo di Malta in attesa di conoscere il suo destino. Un posto, un porto sicuro dove poter sbarcare questi fantasmi.Quattro delle persone evacuate sono minorenni, tre hanno 17 anni ed uno 15. Per uno di loro è stata disposta l’evacuazione dopo un tentativo di suicidio.Adesso si teme per gli altri mentre il governo maltese continua ad evitare ogni propria responsabilità