IN BOCCA AL LUPO VINCENZO

Non possiamo che fare un grosso in bocca al lupo ad un amico Fb che cercherà di ricostruire quello che altri hanno di distruttoQuello che altri vogliono finire di demolireChe cercherà di riportare il bene comune al centro delle attenzioniVincenzo Bianconi è il candidato presidente della Giunta regionale dell’Umbria che ha messo d’accordo le forze che contrastano quanti privilegiano con il buio e le paure il cammino di rinnovamento.Arriva da Norcia, da quella città la cui forma rappresenta un cuore, il cuore d’Italia.Un cuore ancora forte ed indomito che non vuole arrendersi di fronte alle grida, alle frasi becere, a quel mondo che non ha niente da costruireLe elezioni di domenica sono “l’unico modo per liberare l’Umbria da dinamiche di partito che l’hanno distrutta in questi anni: noi ci prendiamo questa opportunità per continuare a fare quello che stiamo facendo, sbloccare le opere bloccate, aiutare il turismo e le eccellenze del territorio”. In queste ore i leader della coalizione di governo e lo stesso Conte hanno voluto tributargli vicinanza e solo Renzi ha voluto rimarcare con la sua assenza la voglia di evidenziarsi, ma la sostanza è che qui in Umbria si celebra la formazione di quel laboratorio politico che potrebbe essere un nuovo e definitivo campo di sfida ai populismi. È evidente che l’esito delle elezioni in Umbria sarà molto rilevante per gli equilibri politici nazionali anche se negli ultimi giorni era emerso da parte di molti ed in particolare delle forze conservatrici la volontà di non esasperare troppo i toni, cercando di non dare troppa enfasi a questo confronto elettorale.Dunque Domenica 27 ottobre, circa 700mila umbri saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo governatore con un anno di anticipo, dopo che l’uscente Catiuscia Marini (Pd) era stata costretta alle dimissioni dopo essere finita indagata per una vicenda riguardante presunte irregolarità nei concorsi della sanità regionale.Ci sono 8 aspiranti governatori, con oltre 360 candidati a consigliere regionale. Ma la vera sfida è tra Vincenzo Bianconi, sostenuto da Pd e M5S e la Sinistra Civica Verde e Donatella Tesei, senatrice della Lega sostenuta da tutto il centrodestra.Gli altri candidati sono per Claudio Ricci, Proposta Umbria, Italia Civica e Ricci presidente, Emiliano Camuzzi, Potere al popolo, Rossano Rubicondi, Partito comunista, Martina Carletti, Riconquistare l’Italia, Giuseppe Cirillo, Partito delle Buone maniere ed infine Antonio Pappalardo per i Gilet arancioni