ANCORA TEORIE NAZIONALISTE E XENOFOBE DOPO OTTANT’ANNI. CI SIAMO GIA’ PASSATI

Un’ottantina di anni fa’ scoppio’ la seconda guerra mondiale. Armati di solide motivazioni razziste, xenofobe e antisemite, supportati dai loro popoli, due personaggi ancor oggi rimpianti (Hitler e Mussolini) misero sotto scacco il mondo intero. Sete di potere, delirio di onnipotenza, strane teorie sulla nobile “razza ariana” e delle ancora piu’ improbabili argomentazioni sulla “pura razza italica” causarono un pauroso ed insensato conflitto, con decine di milioni di morti, inenarrabili sofferenze, distruzione etc.Il risultato pratico di questa guerra per Germania e Italia fu “niente”, oltre alla macchia morale indelebile per i due popoli.Il supporto fattivo ed entusiasta al fascismo e al nazismo fu frutto di una manipolazione mediatica, nessun italiano e nessun tedesco era inizialmente intenzionato a fare cio’ che Hitler e Mussolini fecero in quel periodo.Pero’ alla fine, abbagliati da tanti argomenti farlocchi e saggiamente propinati da un eccezionale sistema mediatico, gli italiani e i tedeschi si macchiarono di inutili orrori, alla fine bloccati dal resto del mondo. Italiani e tedeschi ancora oggi non hanno ben compreso cosa e’ successo e perche’.Io ci pensero’ attentamente il 4 marzo. Non sosterro’ idee e teorie nazionaliste e xenofobe, perche’ i racconti delle persone che hanno vissuto personalmente quel folle periodo mi hanno fatto capire l’assurdita’ e la pericolosita’ delle teorie nazionaliste e xenofobe.Ci siamo gia’ passati.Buon voto.