QUANDO I BARBARI VOGLIONO COMBATTERE SOLO CONTRO LE SIGNORINE
Dico che era ora. Era ora che a sinistra si facesse il gioco duro.Si scendesse dai tacchi a spillo della comunicazione chic per indossare gli scarponi di quella che non si fa problemi a sferrare un calcio negli stinchi.Da destra si è reagito, addirittura gridando all’istigazione a delinquere. Segno che ogni tanto scendere sul suo stesso terreno di battaglia, la porta a reagire scompostamente.Se il titolo di Repubblica è istigazione a delinquere, quelli che ogni giorno campeggiano nella aperture della stampa di destra sono associazione a delinquere.Non diciamo sciocchezze.Il titolo di Repubblica è forte e spericolato.Ma perché non dovrebbe esserlo?Dove sta scritto che la sinistra debba sempre giocare di fioretto?” Dicono che fomentiamo odio, ma ecco cosa fanno loro!” tuonavano i social a sostengo di Salvini. Quindi? Al massimo la sintesi dell’accaduto potrebbe essere ” Ricorrono anche loro alle armi che noi usiamo da anni, ogni giorno”Ripeto: quindi?Chi ha fegato e combatte sul serio non pretende di avere contro un esercito di signorine in tacchi a spillo. Sarebbe umiliante per qualsiasi vero combattente.Invece questa destra pare coraggiosa, solo se le viene garantita l’esclusiva del ruolo, solo se la battaglia è una recita.Oggi si è combattuto davvero. Tutto qui.Solo una cosa mi resta nel fondo del dubbio. Non è che il titolo di Repubblica è stato semplicemente uno scivolone? Un eccesso del quale già ci si sta pentendo? Un gesto del quale ci si sta già preparando a chiedere scusa? Perché se è così, ditelo, che alla guerra vado da solo.
