LUCA LO SA
        Il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, aveva appena finito di affermare, in mondovisione , che ogni Paese deve tenersi pronto al peggio e a gestirlo autonomamente. Virologi e scienziati , dopo essersi accapigliati con teorie contrastanti, si erano tutti trovati d’accordo nel dire che del virus medesimo non si sa quasi nulla, che probabilmente è gia mutato due o tre volte, che l’unica cosa da fare è contenere il contagio. Nessuno, nemmeno i piu’ ardimentosi teorici dei piu’ fantasiosi rimedi alternativi si erano sognati di azzardare una possibile cura…. Ed ecco arrivare lui. Il governatore impomatato, Luca Zaia.Gli era costato un sacrificio enorme dover comunicare che la Regione stava applicando le direttive del governo, gli aveva fatto venire un gran nervoso che fosse andata sui giornali la lettera del suo fidatissimo supermanager della sanita’ che impediva all’Asl di Padova di estendere i test preventivi. Probabilmente gli pesava l’astinenza dalle fiere , con relativi assaggi di vino e selfie con vacche e cavalli.Gli era pesato immensamente dover presiedere un vertice regionale nel quale erano state dette noiosissime cose scientifiche sul coronavirus.E non ce l’ha fatta piu’.Appena si è trovato un microfono davanti ha rotto gli indugi e si è prodotto in uno dei suoi meravigliosi karaokeSi , perche’ per lui la presidenza della regione è una specie di ribalta da sagra di paese ,della quale è protagonista, come un Fiorello della bassa.“il virus è poco pericoloso, pero’ molto contagioso. Ma tutto si concluderà per fine marzo”Capito? Mentre tutto il mondo sbandava, Luca non aveva dubbi . E la sapeva lunga. E ci diceva finalmente e con granitica certezza come si comporta il Coronavirus e soprattutto quando ci lascera’ in pace.Oh, cosi’ fa un vero condottiero, un vero rappresentante del popolo: offre certezze alla sua gente disorientata.Mentre noi restavamo appesi tutto il giorno alle cronache in aggiornamento, ci avventuravamo alla ricerca vana di una mascherina, ambivamo a una boccetta di amuchina come ad una magnum di Krug, lui probabilmente consultava esperti mondiali, riuniva premi nobel, riceveva il rapporto stilato da una task force costituita segretamente.Ma va, quante storie. Luca non ne ha bisogno. Luca ha studiato.“ ho studiato scienze della produzione animale, ma i primi anni ero a veterinaria e ho fatto un esame sui virus. Al contrario di tanti altri, io so quello che dico!”Ecco. Lui sa quello che dice, perbacco. E ci profetizza la fine della paura entro un mese.Non ho voglia di ridere. Perche’ ci sono dei centri abitati isolati con tanto di cordone sanitario armato,come nei film che parlano di guerre batteriologiche. Perche’ c’è chi sta passando questi giorni in isolamento in un reparto di terapia intensiva, forse sapendo che i medici ce la mettono tutta, ma non sanno se hanno la medicina giusta. Non ho voglia di ridere, perche’ c’è gia’ chi ci ha lasciato la pelle e tutti abbiamo paura, chi più, chi meno.Ridero’ un’altra volta. Oggi ci incazziamo. Perche’ un governatore che in un momento simile si produce in queste dichiarazioni…No, non mi viene da ridere.
