CHE NON SI RIPETA MAI PIÙ QUESTA CONFUSIONE IDIOTA
Governo e Regioni, tutto scoordinato, la follia più atroceCHE NON SI RIPETA MAI PIU’ QUESTA CONFUSIONE IDIOTALa gestione dell’informazione lasciata alla concorrenza mediatica Credo anch’io che se nei paesi europei cominciassero uno screening serio finirebbero tutti nel panico. Semplicemente i tamponi non li eseguono, salvo casi conclamati e salvo la presenza di italiani più o meno sospetti, visto che qua il casino è esploso nei modi più sguaiati… Mi chiedo perché non abbiamo adottato lo stesso criterio di Francia, Germania, Regno unito, che avendo più contatti con la Cina sono sicuramente più esposti di noi. C’era chiaramente un accordo europeo che qui non ha potuto essere applicato. Probabilmente è accaduto per due ragioni:1 – per la gestione decentralizzata della sanità, ogni Regione agisce per i fatti suoi, secondo logica territoriale, non nazionale e internazionale. Regioni come Lombardia e Veneto corrono in ordine sparso, non sono state in grado né di gestire l’informazione, né tanto meno di consigliare il Governo, né quest’ultimo ha potuto gestire alcunché.2 – il terribile rapporto fra maggioranza e opposizione che ha coinvolto le relazioni fra Regioni e Governo. L’opposizione in particolare è eccessivamente tendenziosa e aggressiva, con un Salvini che chiede in continuazione le dimissioni di Conte, cannonate ad effetto mediatico ogni volta che la fa fuori dal vaso. E i media ovviamente ben felici di destabilizzare, procurare allarme, sfottere i loro stessi lettori facendo leva sulle paure. Non si erano mai visti media così irresponsabili, sono choccato. Per vendere copie e abbonamenti, più che altro, col Corriere, Repubblica e La Stampa e Messaggero che fanno concorrenza ai ben più cinici Libero e Giornale per il terrore di perdere copie e like, in loro favore. Questo quadro ovviamente non consente una gestione serena e prudente del Paese, qua sono tutti pronti a spararsi addosso anche con l’alluvione ormai sotto casa. Poi ci meravigliamo se la gente svuota gli scaffati e compra mezza tonnellata d’acqua per paura di morire di fame e di sete, con a fronte un solo caso infetto in tutta l’area metropolitana.
