LE FRONTIERE INFAMI DELLA UE

LE FRONTIERE INFAMI DELLA UE

Ursula von der Leyen ringrazia la Grecia, portata alla fame da UE e Troika, perché spara ai migranti. Migranti ostaggi di Erdogan che la UE stessa finanzia, perché faccia lui i lager per fermarli. Lager che l’Italia a sua volta paga in Libia. Sono le frontiere infami dell’Europa che vengono difese coi soldi sporchi e con il sangue, da Ceuta, a Tripoli, a Lesbo.Mentre dimostra la sua totale inettitudine a mettere assieme le forze per fermare il Corona Virus ed aiutare chi ne è colpito, mentre ancora si arrabatta attorno all’austerità ed al rigore di bilancio quando precipita la recessione, su una sola questione la UE sta salda e unita, da Orban a Macron, a Merkel a Conte: difendere le frontiere dai disperati. Questa Europa fortezza è liberista al suo interno e salviniana alle frontiere. Questa UE è nemica dei diritti sociali nei suoi paesi e dei diritti umani ai suoi confini. Questa UE è una costruzione ipocrita e feroce da rovesciare nella sua vergogna.