A ROMA, I RAGAZZI DELLA V ZONA, RISCHIANO PUR DI AIUTARE IL PROSSIMO SENZA NESSUN ACCORDO PREVENTIVO CON LE ISTITUZIONI

A ROMA, I RAGAZZI DELLA V ZONA, RISCHIANO PUR DI AIUTARE IL PROSSIMO SENZA NESSUN ACCORDO PREVENTIVO CON LE ISTITUZIONI

Loro sono un’associazione di quartiere, a Roma.Una realtà piccola, circoscrizionale, più che locale. Si chiamano “V Zona” e operano sul IV municipio.Al momento, i volontari di V Zona, coordinati dal buon Cesare Negrini si occupano di portare cibo e medicinali direttamente a casa di chi non è in grado di muoversi (anziani, persone malate).Il tutto, ovviamente, a loro rischio e pericolo e in maniera del tutto gratuita. E lo fanno nessun accordo preventivo con le istituzioni, anche se il Comune di Roma ha recentemente inserito i loro contatti in una lista di “NUMERI ISTITUZIONALI” da chiamare, pur non avendo mai avuto nessun contatto con loro e non avendoli aiutati in alcun modo, neanche mandandogli del materiale di protezione.In pratica, prendendosi il merito di qualcosa che non ha mai fatto. I ragazzi di V Zona stanno lavorando senza nessun salvagente, senza nessuno scopo di lucro, solo per voglia di aiutare il prossimo.Rischiando.E pure parecchio.E cercare di appropriarsi dei meriti e degli sforzi di queste persone, come ha fatto il Comune di Roma, è una cosa miserabile, più che squallida. Perché il nostro paese, a prescindere dalle mosse politiche dei soliti sciacalli, è anche questo, oggi.Gente che si mette in gioco personalmente, per supplire alle mancanze istituzionali e dare una mano alla collettività. Se volete segnalare altre realtà che, sul vostro territorio, si stanno occupando di iniziative simili, scrivetele pure tra i commenti. Proviamo a fare un po’ di “Facebook utile”, magari serve a qualcuno.