OCCHIO ALLA DEMOCRAZIA. L’ESTREMA DESTRA GIÀ FOMENTA LA RIVOLTA
occhio alla democrazia. l’estrema destra già fomenta la rivolta sono preoccupato, molto, per dopo. I periodi di crisi, soprattutto di crisi monetaria, finanziaria, economica, al termine di guerre, calamità, disgregazione di imperi, ecc.. hanno spesso spalancato le porte ai profeti dell’orrore e ai loro volenterosi carnefici.Costoro si propagano molto velocemente come un virus nefasto e putrido, amplificando lo scontento della gente, la disoccupazione, la fame, la frustrazione per il proprio negozio chiuso, il fallimento, la perdita del posto di lavoro, le promesse mancate, la rinuncia a quello che si aveva prima.Si insinuano, da sempre, innanzitutto individuando un nemico comune, a cui dare la colpa: gli stranieri, le forze oligarchiche, le minoranze, le banche, gli usurai, ecc..Si convoglia così la protesta che diventa rabbia e la rabbia che diventa odio.In nome dell’odio tutto diventa più facile.Perciò teniamoci ben saldi, tra qualche mese, quando al sollievo per la fine della conta dei morti, si sostituirà molto velocemente la protesta e la piazza.Non vale solo per noi, vale per tutto l’occidente.I movimenti neonazisti sono già mobilitati, in tutta Europa: gruppi di loro già vanno a Lesbo a incendiare i centri per i rifugiati stranieri (proprio in questi giorni, in piena emergenza coronavirus), già arrivano le minacce ai giornalisti (Verdelli, direttore di Repubblica è già sotto protezione, proprio in questi giorni in piena emergenza coronavirus).Quello che verrà dopo, insomma, sarà una bella prova – dura e importante – per la nostra fragile Repubblica (che ha solo 70 anni di vita) che temo, bisognerà difendere tutti, saldamente, contro questi avvelenatori di pozzi, che cercheranno di far saltare il banco, con gli slogan dell’autoritarismo, del decisionismo, dell’autarchia, dello sciovinismo.Vecchi slogan che qui in Italia dovremmo conoscere molto bene, e che dovremo ricordarci molto bene dove conducono.
