I BECCHINI DI QUESTO GOVERNO, SANNO CHE AL SUO POSTO AVREBBERO SBAGLIATO COME E DI PIÙ

CREDO E TEMO CHE NESSUN GOVERNO AVREBBE AFFRONTATO LA SITUAZIONE, INEDITA, CON RISULTATI MIGLIORI, PIÙ EFFICIENTI E TEMPESTIVI. ANZI, FIN QUI È STATA CORRETTA L’IMPOSTAZIONE CULTURALE CHE HA GUIDATO LA MANO DEI GOVERNANTI. CIO’NONOSTANTE, ECCO UN DILAGARE DI CRITICHE, GIUSTE E COMPRENSIBILI, CON ANNESSO GIUDIZIO – MOLTO MENO CONDIVISIBILE – DEFINITIVO E FONDAMENTALE SULL’AZIONE DI GOVERNO. CHE APPARE, IN QUELLE RIGHE, OCCASIONALE, SPROVVEDUTO, MALFERMO, INADATTO, DEPRIMENTE. ECCO: CHI MUOVE QUESTO GENERE DI OBIEZIONI CAPESTRO SA CHE IL SOLO “DIFETTO” FONDANTE DI QUESTA DIREZIONE POLITICO-AMMINISTRATIVA DELLA LOTTA AL CORONAVIRUS STA NELLA TOTALE NUDITÀ CON CUI SI È MOSSA. OGNI INCERTEZZA È STATA VISTA E RUBRICATA, OGNI SVARIONE  È STATO REGISTRATO, OGNI RICUCITURA TARDIVA DI UNO STRAPPO È STATA MESSA AGLI ATTI. ECCO: I BECCHINI DI QUESTO GOVERNO SANNO BENISSIMO CHE AVREBBERO SBAGLIATO COME E DI PIÙ, MA CHE AVREBBERO TENUTO BEN STRETTA LA MAGLIA DELL’INFORMAZIONE. E CIOÈ CHE AVREBBERO SAPUTO TENERE ALL’OMBRA CON RIGORE CIÒ CHE NON SAREBBE ANDATO. ED È LA SOLA COSA CHE SANNO FARE. MENTIRE, TACERE, NASCONDERE, ZITTIRE CRITICA E LIBERA STAMPA. QUANDO IL PAESE AVRÀ BISOGNO DI UNA BANDA DI MASCALZONI SAPRà DI AVERE A DISPOSIZIONE CIÒ CHE SERVE.