BRASILE, VERSO IL GOLPE CONTRO BOLSONARO COL VIRUS IN ZUCCA

Convinzione diffusa in Brasile che Bolsonaro abbia i giorni contati. Se il Covid-19 lo ha finora risparmiato come contagio, ha infettato irrimediabilmente la sua presidenza. Secondo più fonti, «Bolsovirus», in caduta libera nei sondaggi, eserciterebbe ormai solo un potere formale. E presto, neppure più quello. Bolsonaro: primo golpe nell’era del Covid19? «Dopo ripetuti sbandamenti e l’imperdonabile sottovalutazione iniziale del Coronavirus, il presidente brasiliano Bolsonaro ha perso molto consenso ed è stato di fatto commissariato dai militari che hanno accresciuto fortemente il loro peso nel Governo mentre crollano il petrolio e le esportazioni verso la Cina», scrive su ‘First’ Claudia Segre, della Global Thinking Foundation. Insegue sul Manifesto Claudia Fanti, che cita il noto giornalista argentino Horacio Verbitsky, secondo cui «un alto ufficiale dell’esercito brasiliano avrebbe informato un capo dell’esercito argentino -durante una comunicazione telefonica-, sulla decisione delle forze armate «di estromettere Bolsonaro da tutte le decisioni importanti, ponendo come ‘presidente operativo’ il generale Walter Braga Netto, già capo dello stato maggiore dell’esercito e attuale ministro della Casa Civile».