QUANDO SI DICE: «INFORMAZIONE CORRETTA E RESPONSABILE»IN QUESTO PERIODO DI EMERGENZA
La televisione, e il giornalismo, di qualità. In un allestimento televisivo che vede imporsi modellini giganti del coronavirus e tricolori, Giordano ieri sera inizia a dare la sua fine opinione sulla manovra del governo zompettando da una parte all’altra dello studio gridando che i soldi non ci sono, mentre agita furiosamente dei dubbi appunti. Poi, non pago, inizia ad emettere degli striduli, ma curiosi, suoni forse interpretabili come “eh, eh, eh eh” parlando della Commissione europea. E corre via continuando a gridare. Evidentemente non totalmente soddisfatto della spiegazione, chiama allora l’ospite d’onore: Feltri. E la discussione sulla manovra del governo Conte diventa ancora più intelligente. Tra una parolaccia e l’altra contenuta nei vari commenti, una profonda opinione torreggia sulle altre: “Conte, oltre a non capire un c**o di governabilità, non capisce un c**o anche del resto”, dice Feltri. Giordano ride, ride sempre. Zompetta. Termina la trasmissione. E su Mediaset parte lo spot che meglio identifica quanto avvenuto nella puntata. Quello sull’informazione corretta e responsabile in questo periodo di emergenza.
