ARRIVA VIVI E LASCIA VIVERE CON LA SPLENDIDA ELENA SOFIA RICCI

ARRIVA VIVI E LASCIA VIVERE CON LA SPLENDIDA ELENA SOFIA RICCI

Elena Sofia Ricci, nasce a Firenze, dallo storico Paolo Barucchieri e dalla scenografa Elena Ricci Poccetto . Una famiglia dove la cultura era di casa. La recitazione era il suo mestiere , tanto che ad appena 19 anni, esordio felice in teatro con “La scuola selle mogli “di Mattolini, alla quale seguiranno,un’altra decine di commedie . A 18 anni, Carlo Vanzina, la fa debuttare nel cinema , la prima popolarità le arriva con “Impiegati” nel 1985, del regista bolognese Pupi Avati.Per Elena Sofia Ricci, inizia subito una escalation di lavori firmati dai migliori professionisti del momento. Una carriera vincente ed esordio ìn tv fortunato nel 1984 con una miniserie interessante ,“Quei trentasei gradini”.Un centinaio di film , fiction, diretta da registi come Verdone, Luigi Magni, Maurizio Nichetti,Pupi Avati, Ferzan Ozpetek e nel 2018 con il più prestigioso del momento Paolo Sorrentino, con “Loro.” un film biografico su Silvio Berlusconi, nel ruolo della ex moglie , Veronica Lario, che nella causa di primo grado di separazione- divorzio, in prima istanza ,si porta dietro una villa da favola e un assegno mensile da capogiro, ora il giudizio di appello, in Cassazione, le fa restituire un abbondante parte all’ex presidente. Film per il quale, Elena Sofia Ricci, vince come migliore protagonista un David di Donatello e un Nastro d’argento.Riceve inoltre altri riconoscimenti, che per la professionalità dell’attrice ,la serietà, le vengono riconosciuti, Nel 1988 . infatti , attrice non protagonista per “Io e mia sorella” e nel 1990, da protagonista , ancora un David con “Ne parliamo Lunedi“; Un medagliere ricco, 3 Nastri d’argento,due Premi Flaiano ,Ciak d’oro e ulteriori Grand Prix.La signora Ricci , non si gonfia di gloria, attrice di spessore e popolare, riscontri di critica, di auditel e di share, si cala nei vari personaggi, con estrema facilità e bravura, non le manca una sana ironia e in particolare, ha una qualità per pochi nel suo ambiente, il dono dell’umiltà , della discrezione, non sa cosa significhi laparola star e va in televisione per doveri contrattuali di pubblicità, il gossip cialtrone, non l’ha mai sfiorata, sta con la sua famiglia, due figlie Emma , nata da una relazione con Pino Quartullo nel 1996 e l’altra Maria, con il musicista , autore di colonne sonore Stefano Mainetti che ha sposato nel 2001 e che tra l’altro è un ottimo chef, l’attrice confessa candidamente che non sa cucinare.I ruoli che le hanno dato la grande popolarita’, oltre il cinema in tv sono “I Cesaroni” 115 episodi dal 2006 al 2012 , “Che Dio ci aiuti” 92 episodi e sempre in corsa.Dal 23 aprile, Elena Sofia, è la protagonista di “Vivi e lascia vivere,” sei puntate di un interessante regista, Pappi Corsicato, a partire dal 23 aprile su Raiuno,è una mamma cinquantenne che porta avanti con grande difficoltà la numerosa famiglia, è Laura Ruggero, madre di tre figli, convivere è difficile,ha problemi con la figlia maggiore, il marito è sempre lontano, suona su navi da crociera e morirà in circostanze misteriose. A questo punto mamma Laura, una donna energica e di risorse, avvierà una propria attività, ma un uomo sconosciuto, losco individuo ,imbrigliato in affari non puliti travolgerà la famiglia.Comunque Elena Sofia Ricci, non si fa e non ci fa mancare niente,la vedremo in un ruolo di grande interesse mondiale, sarà la scienziata Rita Levi – Montalcini, Premio Nobel per la medicina nel 1986, scomparsa nel 2012. Ha lascato un grande ricordo e rivivrà con il volto di Elena Sofia Ricci, nella fiction tv, “Una piccola grande donna, Rita Levi – Montalcini,” per la regia di Alberto Negrin,un regista interessante e che ci ha regalato altre opere importanti e di successo.Nel cast Massimo Ghini,Antonio Giraldi, Silvia Mazzieri, vista in “Doc ,nelle tue mani” , che interpreta la figlia maggiore della Ricci, la più difficoltosa da gestire. Una storia amara , di attualità,che spesso incontri nelle colonne dei giornali.Per questa attrice, c’è da considerare il fatto, che in ogni stagione, la incontriamo per lungo tempo sul teleschermo, addirittura per mesi, ma ha il dono di sparire, farsi dimenticare e non annoia mai,per poi riapparire sempre in ruoli interessanti e di successo. Come dire, deve avere un intelligente, preparato agente cinematografico, che la impone alle produzioni, con argomenti ben chiari, bella, alla sua età si mangia rivali trentenni,brava , seria, professionalità, non fa capricci, né sul set e né fuori. In pratica un’ attrice giusta, guidata da un agente giusto. Non è poco e non è facile.t.t.