CORONAVIRUS – E’ COMINCIATO LO SCARICABARILE, FONTANA SI DEFILA ED INDICA IN ATS LE RESPONSABILITA’ SULLE RSA
Ce lo aspettavamo, non così presto, ma era presumibile che, anche ad inchieste in corso, si incominciasse a scaricarsi delle responsabilità nella cattiva gestione, come dicono i fatti, della pandemia in Lombardia. A dire il vero il primo colpo alle inchieste lo ha dato Salvini, come poteva essere diversamente? L’ex ministro dell’interno infatti critica l’avvio delle indagini definendole di“cattivo gusto”e dichiara:“Se posso fare un appello: non è il momento di mandare inchieste sugli ospedali lombardi, lasciamo che medici e dirigenti lavorino. Anzi onore a chi è in trincea, io più che un’inchiesta dei Nas o un fascicolo della procura avrei mandato medaglie”(La Repubblica 8/4/2020) ed ancora:“Poi quando non ci saranno più bare da trasportare altrove si vedrà”(Agenzia Sputnik 17/4/2020), aggiungendo che anche in altre regioni andrebbero aperte inchieste, dando poi un colpo al Governo per tutte le mancanze che ci sono state, a suo dire. Prendendo spunto da ciò il presidente Fontana si affretta a dire che la decisione presa di usufruire delle RSA (Residenze Assistenziali Sanitarie) per il ricovero di contagiati, di dimessi dalle terapie intensive con riferimento specifico alle case di riposo per anziani, è stata presa proprio dietro suggerimento del ATS (Agenzia di Tutela della Salute), ente che dipende direttamente dalla regione. C’è subito da eccepire che comunque, ove mai fosse andata in questo modo il decreto di attuazione è stato approvato e firmato dallo stesso presidente Fontana. Ma non siamo che all’inizio, di questa triste e misera vicenda che potrebbe chiudersi, dopo le perquisizioni al Pio Albergo Trivulzio, in altre strutture simili ed in Regione, con il rinvio a giudizio dei vertici della regione Lombardia. I reati ipotizzati sono epidemia colposa e omicidio colposo plurimo. Da qui si ripensa al perché del tentativo di far passare un emendamento della lega, a firma Salvini, che cancellava eventuali responsabilità delle Regioni, un passo dell’emendamento citava:“le condotte dei soggetti preposti alla gestione della crisi sanitaria derivante dal contagio non determinano, in caso di danni agli stessi operatori o a terzi, responsabilità personale di ordine penale, civile, contabile”. Ora ci si aspetta quindi l’inizio di un’altra battaglia, quella contro la magistratura, una costante da qualche anno a questa parte. Battaglia che si unisce a quella sull’economia, anche questa piena di contraddizioni visto che ieri in Parlamento europeo la lega e forza Italia hanno votato contro gli Eurobond.
