CAMBIARE IL SIGNIFICATO DEL 25 APRILE, UN’IDEA CHE HA IL SAPORE DI UNA RICADUTA
E come ogni anno, prima del 25 aprile, il fascistume residuo di cui purtroppo il nostro paese non è ancora riuscito a liberarsi, tira fuori la testa e cerca un po’ di visibilità sulla pelle di chi è morto per liberare il nostro paese.È tipo una tassa, ormai. Quest’anno, il primo a farlo è un vecchio rappresentante di quel fascistume: Ignazio La Russa.Il buon Igny ha dichiarato che il significato del 25 aprile andrebbe cambiato e dovrebbe diventare una giornata dedicata alle vittime del coronavirus. Però vedi, Igny, il fatto è che il 25 aprile è già una giornata dedicata alla vittoria del popolo italiano contro un virus: quello fascista. Si celebra la “liberazione” da quel virus che ci aveva portato le squadracce, una guerra mondiale, decine di migliaia d morti, i campi di concentramento, la privazione della libertà di parola e di stampa, le leggi razziali e via dicendo. Poi, certo, in futuro sono sicuro che ci sarà spazio anche per una giornata dedicata alle vittime del Covid e per una eventuale vittoria anche su quest’altra brutta malattia. L’importante è che stavolta si faccia solamente quando saremo sicuri di essercene liberati del tutto.O almeno quando si sarà trovato un vaccino, Per il fascismo, purtroppo, non è andata così, e tu sei lì a dimostrarcelo.
