ATTACCANDO CONTE, RENZI DIMOSTRA DI NON SAPER FARE POLITICA

ATTACCANDO CONTE, RENZI DIMOSTRA DI NON SAPER FARE POLITICA

Vuole far fuori il premier avviando una sorta di unità nazionale. Ma si può fare una maggioranza da Nicola Zingaretti a Matteo Salvini? Sarebbe criminale. Il rottamatore non ha mai capito che non bisogna far cadere i segretari o i premier della propria parte, serve indebolire quelli degli altri. SeMatteo Renzifosse quel genio della politica che dicono i suoi, ormai pochi, ammiratori dovrebbe capire chelanciarsi a testa bassa controGiuseppe Conteè un errore capitale. Ilpremierdivide, ma nella divisione c’è una parte del Paese che ha imparato ad avere fiducia in lui. I suoi critici gli addebitano cose diverse: l’eccessivoprotagonismo personale, la contraddittorietà delle scelte, l’inafferrabilità dei progetti futuri. Continuo a pensare che se invece di far trapelare che, in caso diquarantena finita, cosa a cui  nessuno chiede, ci sarebberocentinaia di migliaia di persone interapia intensiva, e dicesse che monitorizzerà i nuovi casi e lenuove zone rossechiudendo là dove è necessario, sarebbe più convincente. Ci sono realtà in cui il virus è arrivato poco o sminchiato. In una grande città comeRoma– a parte un hotel di immigrati e qualche residenza di sacerdoti – praticamente c’è un caso ogni 150 mila persone. Si legiferaerga omnesperché nessuno ha il coraggio di dire che quando i cittadini avrannomascherinea sufficienza, quando itamponisaranno nel numero giusto per “inseguire” i contagiati e metterli in sicurezza e noi con loro, saremo fuori dell’epidemiaper come si presenta in questa fase. Dappertutto si fa così. L’idea deivirologiche si apre tutto solo a contagio 0 è un sogno da scienziati. Fino alvaccinonon sarà mai possibile. In questo contesto vengono fuori le debolezze di Conte fra cui la maggiore, non dirige leRegionie temo una parte dello Stato. Quel genio di Renzi vuole tagliargli la gola avviando una sorta diunità nazionale. Si può fare una maggioranza  daNicola ZingarettiaMatteo Salvini? Sarebbe criminale. Renzi, se vuole essere utile, dovrebbe trattare con laLegacon un unico tema: se ci portate Salvini alla trattativa, non si fa nulla. Cambiate i leader, portate una persona, anche la più cattiva di voi, ma che sia un uomo, un soggetto stabile, uno che non beve, e con lui possiamo immaginare il dopo Conte, seSergio Mattarellaautorizzerà. Salvini è quello che è: non un uomo brutto sporco e cattivo che non piace allasinistra radicalmentre è amato dalpopolo.Salvini è la destra che non vuole governaree che non lo saprebbe fare. Non a caso è stato osannato da uomini di chiacchiera come Vittorio Feltri e vecchi arnesi della politica politicante come il cardinal Ruini. TeniamociGiorgia Meloni, s’avanzi il leghista che più odia la sinistra ma facciamo una partita fra esseri umani. È per questo che, caro Renzi, ti terrai Conte, perché per fare politica non bisogna far cadere i segretari o i premier tuoi, devi saper far cadere quelli degli altri. Ma questo avrebbe richiesto un “breve corso” a Frattocchie che quattro chiacchiere al bar con Roberto Giachetti.