FIDUCIA E COLLABORAZIONE

FIDUCIA E COLLABORAZIONE

“Fiducia e collaborazione di tutti” chiede il presidente Conte per attraversare questa fase 2 che potrebbe portarci a un ulteriore passo verso la normalizzazione. Potremmo persino farcela per una serie di ragioni.Forse il virus con la stagione calda perderà almeno in parte la sua contagiosità, forse nelle sue continue mutazioni deciderà di massacrarci un po’ meno, forse il distanziamento e le mascherine avranno qualche effetto di contenimento anche se adottati soltanto da una parte della popolazione, forse la neutralizzazione precoce dei cosiddetti focolai eviterà disastri su larga scala, forse… Tra tanti forse la fiducia proprio non ce la metterei, anzi credo che una grossa mano potrebbe darla il suo esatto contrario.Dalle masse di irresponsabili che già da ieri abbiamo visto gironzolare per le città, da nord a sud, come se nulla fosse successo potrà salvarci soltanto una granitica e ragionevolissima sfiducia che ci farà tenere gli occhi bene aperti persino verso quegli affetti stabili che inconsapevolmente potrebbero contagiarci come chiunque altro. Credo che quella di Conte sia stata una scelta obbligata dettata dallo sfacelo dell’economia e ci posso anche stare, ma convivere con il virus significherà considerare pericoloso chiunque non conviva con noi.