TROPPE CHIACCHIERE IN LIBERTA’
Che Salvini non avendo mai fatto un accidente in vita sua inanelli una serie infinita di sciocchezze parlando di lavoro e di lavoratori si può anche capire, ma se a straparlare è un intellettuale di tutto rispetto come Massimo Cacciari mi salta la mosca al naso. Cosa ha detto di tanto grave il filosofo “secondo solo a Socrate”?Ci dice che con il forte impulso che il lockdown ha dato al telelavoro o smartworking i sindacati potrebbero scomparire. Anche ammesso che molte di queste nuove condizioni lavorative rimangano in piedi dopo la fine dell’emergenza, davvero Cacciari pensa che il diritto a lavorare in ciabatte possa sostituire tutti gli altri? Lavorare da casa comporta una lunga serie di nuove situazioni da regolamentare, il diritto a disconnettersi, il controllo elettronico della prestazione lavorativa, l’uso di spazi e strumenti privati, le pause pranzo, i disagi causati al resto della famiglia, la sicurezza domestica, gli straordinari. Sono tutti elementi che andranno ad aggiungersi alla normativa esistente e non certo a cancellarla. Dai, professor Cacciari, fa il bravo. “Cogito ergo sum”… ti ricordi?
