L’ISLAM NELLO SPORT

L’ISLAM NELLO SPORT

La storia è piena di “islamici/terroristi”, per parafrasare i leghisti che associano l’islam al terrorismo. Tanti la storia ce ne ha raccontato le gesta, che non sono proprie di un terrorista. Penso in particolare a due campioni dello sport, due monumenti: Mohamed Ali, al secolo Cassius Clay, e Kareem Abdul Jabbar, nato Lew Alcindor. I due hanno vissuto in un’epoca dove ancora i pregiudizi contro chi era di colore nero erano vivi e si sentiva di tutto contro di loro e a loro erano chiuse tutte le porte per partecipare alla vita sociale del paese. E questi due, invece di imbracciare un kalashnikov, sempre per parafrasare i leghisti, si facevano sentire l’uno su ring e l’altro sul parquet vincendo tutto quanto c’era da vincere dimostrando a tutti che non solo non erano inferiori ma più forti dei così detti “normali”, i bianchi per capirci. Sia Mohamed Ali che Kareem hanno combattuto una battaglia sociale importante contro la discriminazione razziale, con le sole armi che conoscevano: la parola e l’amore. Ali sopportò il carcere per essersi rifiutato di andare a combattere in Vietnam,“nessun vietnamita mi ha mai chiamato negro”rispose a chi gli chiedeva perché non intendeva rispondere alla chiamata alle armi. Kareem non si è mai arreso e ancora oggi si batte contro le disuguaglianze di ogni genere e oggi si batte contro le politiche dell’attuale presidente degli USA Donald Trump,“Abbiamo bisogno di un discorso di un uomo di stato, non di un… Trump. Non perché vuole essere rieletto, ma perché noi, come americani, abbiamo bisogno di essere ispirati a fare la cosa giusta, non per noi, ma per il nostro Paese”,questo è quanto Kareem scrisse sul discorso alla nazione del presidente americano. Mohamed Ali fu campione Olimpico a Roma nel 1960, poi campione del mondo dei pesi massimi. Ali ci ha lasciato il 3 Giugno 2016 dopo una lunga malattia. Kareem Abdul Jabbar vinse 6 volte il titolo NBA, uno con i Milwaukee Bucks e cinque con i Los Angeles Lakers. Fu nominato per diverse stagioni miglior giocatore della lega ed ancora oggi detiene il record di punti segnati nella lega americana di basket. Attualmente lotta anche contro una grave forma di leucemia. Due campioni che hanno portato la parola uguaglianza associata all’amore che contrastano la discriminazione e l’odio, le armi cioè che solitamente usa chi disprezza tutti coloro che abbracciano una religione diversa dalla propria.