CHIUDERE L’ESPERIENZA DEL CENTROSINISTRA

Stasera sono carica di tristezza. Non posso convivere con questo popolo che assomiglia sempre di più al ministro dell’interno. Che inveisce contro i migranti, i profughi, tutti coloro che cercano una via di scampo alla grama vita, quando non guerre, a cui li abbiamo condannati noi con il colonialismo mai finito, con il consumismo , con la nostra indifferenza alle loro condizioni di sopravvivenza. Ecco…non pensavo, non credevo che il capitalismo e la acquiescenza di tanti cervelli non più in grado di generare un pensiero critico, nonostante gli studi, ci portassero qui. Abbiamo sbagliato tutti, bè no, sono stanca di questi discorsi. No, c’è chi ha continuato a sostenere la verità, a mani nude, senza media, anzi contro i media e l’influenza della Tv spazzatura che ha trascinato nell’immondizia anche la carta stampata, molta serva e basta. Ma dobbiamo assolutamente chiudere con l’esperienza del centrosinistra, assolutamente. Chiudere col PD come partito, sperare in una sua scissione e redenzione a sinistra. Ma non stare a guardare, immobili, aggrappandoci ad alleanze improbabili e nefaste. Dobbiamo crescere insieme a tutti coloro che non possono stare in questa melma. Chi vorrà sarà il benvenuto. Difficile uscire da questa melma senza fascismo, ma credo ci si debba provare. Per i bambini ci si deve provare, per i ragazzi che si stanno abituando e rassegnando a questa melma.Da tristezza a depressione l’umore è down.Buonanotte