CARO ANTONIO, PD E M5S SONO DUE MONDI DIVERSI
Questa visione è ricorrente in molti sostenitori del PD, credo che la cosa sia in parte vera, ma va vista e analizzata nell’interezza del significato Politico. Se l’obiettivo politico del M5S fosse stato quello di salvare un PD già allo sbando allora si, sarebbe stata una scelta scellerata, ma considerando il tema principale della campagne elettorale del movimento un inciucio salva PD sarebbe stato il suicidio politico del movimento dando all’Italia un governo instabile sottoponendosi agli attacchi del PDL all’opposizione, senza avere nulla in cambio? un partito che in considerazione del passaggio di SEL all’opposizione ha meno voti di te, non può dettare condizioni, neanche su Rodotà hanno ceduto, era l’ultima richiesta di Grillo, Niet! Poi si deve riconoscere che le richieste di Grillo erano e sono su cose da fare, sulle politiche, come dice ora Letta da un pensiero di Andreatta, le cose che chiedono i partiti sono nomine e poltrone quindi pura politica. Credo che con questi presupposti un governo PD appoggiato dai 5 stelle non avrebbe dato luogo ad uno scenario consono al momento. Sono due mondi diversi, è giustissimo che il movimento stia all’opposizione per ora. l’idea di cambiamento non può e non deve essere una minestra riscaldata che si vuole far passare per fresca con maggioranze disomogenee e tenute insieme con lo scotch di carta. Questa discussione è ricorrente nei blog, ma analizzata così semplicemente lascia il tempo che trova. La fragilità del PD la cui funzione è stata quella di arginare Berlusconi, tra l’altro per finta, era oramai nota a tutti, nonostante si continuava lo scontro per far vedere che in Italia esisteva un’opposizione. Cercare appoggio da qualcuno molto più distante da te rispetto al PDL mi è sembrata un operazione per annunziare l’operazione vittimistica e sacrificale per scaricare le proprie colpe su altri e presentarsi alle prossime elezioni, già stanno in campagna elettorale, sperando intanto di ricucire lo strappo interno che come un brufolo sarebbe esploso d’improvviso catapultando l’italia nell’ennesima campagna elettorale, e ancora con la Porcellum! Con lo scenario attuale, in un governo di ampie intese gli scandali non potranno diventare la scusa per non potersi occupare della riforma della legge elettorale, e per tornare alle remunerative campagne elettorali tramite le quali i nostri Politici ci si comprano le case al mare o gli yacht mettendo da parte il compenso da Deputati. Caro Antonio, la tua visione matematica rappresenta una realtà distorta non volendo ammettere che la collusione tra PD e PDL c’è ora in maniera palese, e c’è stata in tutti questi anni in segreto, che poi segreto.., ci sono svariati episodi anche rispetto a certe votazione di certe leggi, votazioni disertate per farle o non farle passare… è un fatto conclamato che si evince anche dal discorso inequivocabile di Napolitano e dagli applausi congiunti. Semplificare quest’argomento così delicato trasforma il tuo articolo in un commento simile a migliaia che circolano nei social, una visione parziale della verità, l’osservazione oggettiva deve essere alla base di una informazione dove l’ opinionismo selvaggio crea più confusione che chiarezza, credo che il nostro compito sia quello di dire ciò che si pensa ma rispettando almeno una pezzo di verità, se no si rischia di fare giornalismo di parte senza volerlo! Credo che non si possa condannare il movimento perché non ha fatto finta di gradire il governo col PD per far prima fuori il PDL, il più forte, e dopo in maniera vile e meschina pugnalare il più debole, il PD, ma come! si disprezza la Politica proprio per questi mezzucci da traditori, e poi appena riporti il voto popolare in parlamento ti comporti come loro? Se poi trasformiamo la Politica in matematica allora si, è chiaro che se Grillo appoggiava Bersani avremmo Berlusconi all’opposizione, ma pensare che sarebbe stato meglio per il paese rispetto a quello di Alfetta, è una visione fantastica, primo perché non è avvenuto, poi perché, ripeto, ci serve una vera opposizione, ci serve come il pane e non si può immaginare il PDL all’opposizione ! è come la storia di cappuccetto rosso! Abbiamo perso il senso del valore democratico che rappresenta l’opposizione, per natura del termine opposizione si fa verso il potere, da sempre, bisogna concepire un nuovo modo di fare Politica, in fondo è nata qui da noi la Democrazia, Roma Atene, perché non ripartire da qui per restaurare il concetto di democrazia nel terzo millennio? Perché paradossalmente Italia e Grecia, culle della civiltà e della democrazia hanno grossi problemi sociopolitici?Ti saluto
