NON COMPRENDIAMO IL PREZZO PAGATO

NON COMPRENDIAMO IL PREZZO PAGATO

Non comprendiamo e fa parte di una certa predisposizione a capire, se non con difficoltà, le scelte di questo esecutivo voluto dal popolo, attraverso i suoi rappresentanti. Non comprendiamo, è bene ribadire, quale cammino abbia portato una componente come i cinquestelle ad investire tutta la sua forza dirompente in una operazione devastante dal punto di vista non politico ma sociale, come la flat tax. Ma anche sull’aver ceduto sui temi dell’ambientalismo e dei diritti umani. Si diranno a difesa cento scuse, mille attenuanti ma alla base, quello che comparirà, sarà solo l’evidenza di un prezzo pagato agli alleati. Un prezzo caro, devastante che per certi versi potrebbe annullare il senso complessivo ad uno scambio formatosi per tenere in piedi tutta una compagine nata male assortita è destinata a contaminarsi delle peggiori radici. Sul complesso tema su come si deve contribuire alla vita del Paese il nostro ordinamento considera la proporzionalità di impegno come fondamenta del vivere insieme. Un dovere che in realtà diventa un diritto, o almeno cosi crediamo, come tutti gli altri che lo seguono e lo precedono nella nostra cara e bella Costituzione E come ogni diritto ha un vero contrappunto nei doveri che ogni persona deve riconoscere alla comunità dove è inserito Rafforzando la convinzione che la nostra Costituzione non accetta che l’uguaglianza, il suo principio, affondi le differenze. Anzi ne esalta, si la bellezza, ma chiede di più, a tutti noi. Domanda ed impone a quanti sono i privilegiati, i fortunati, i più capaci di impegnarsi nella crescita di quanti li seguono In una proporzionalità di sforzi indiscutibile che nessuno potrebbe o dovrebbe appiattire in qualche formula che nasconde l’esaltazione della prevaricazione degli uni sugli altri. Non comprendiamo il prezzo pagato dunque Riusciamo a capirlo solo in una logica di scambio che porta però come effetto ad un suicidio politico a medio termine. Essere riusciti a mettere in tasca un po’ di soldi, e vedremo se così andrà a finire, alla larga platea dei penultimi non mette affatto a ripario dalle miserie Crea, se non si riesce a mettere dei paletti ben saldi, solo sudditi schiavi di un potere che dispensa elemosina distruggendo quel che rimane dello Stato sociale Se poi ci si limita a festeggiare tutto ciò come una vittoria epocale non si potrà aiutare tutti loro indirizzandoli contro quelli davvero sono gli ultimi, i fantasmi, gli scartati da tutto.