LA SINISTRA DEVE AVERE AMBIZIONI SCONFINATE E CENSURARE LE SCELTE DEGLI ULTIMI 30 ANNI

LA SINISTRA DEVE AVERE AMBIZIONI SCONFINATE E CENSURARE LE SCELTE DEGLI ULTIMI 30 ANNI

Io non capisco molto Bersani quando parla di stazioni di arrivo e di partenza.Credo tuttavia che perdere tempo al binario in attesa del treno dei bei tempi andati sia la cosa peggiore da fare.Anche perché la maggior parte degli italiani di quei tempi non ha affatto un bel ricordo, che si chiamino Governo Monti o Letta, Renzi o Gentiloni.Non ha un bel ricordo nemmeno delle privatizzazioni, che hanno demolito la proiezione industriale del paese, o di liberalizzazioni fatte tirando a caso, o di riforme del lavoro che hanno precarizzato la vita di intere generazioni.Ci sono certo quelli che guardano con nostalgia a Ulivi di prima e seconda generazione: normalmente votano PD e nella crisi la loro condizione materiale non è cambiata più di tanto.Quindi la sinistra come la intendo io deve avere ambizioni sconfinate, ma anche comprendere la necessità di una cesura netta con le scelte degli ultimi 30 anni, per mettersi dalla parte di chi ha più problemi.Altrimenti finirà volente o nolente per diventare un fan club di nostalgici, utile solo per fare il satellite di altri.Destino che, francamente, lascio volentieri agli eterni Godot e alle loro stazioni.