UN DOCUMENTARIO SENZA MAGIA
Io ci ho riprovato. Ma in questo documentario non riesco a trovare la magia, la bellezza, il mistero della mia città. Non c’è vita, non c’è nessun altro, per minuti e minuti, per così dire, non si incontra nessuno. Non c’è uno storico dell’arte, uno storico, uno scrittore, un turista, un ragazzino. Non passa proprio nessuno, a dire la sua. E poi, le opere non si dovrebbero vedere? Per esempio, le Porte del Paradiso. Sono una cosa che io, fiorentino, vorrei vedere, perché sono una specie di film in 3D del Rinascimento, una cosa pazzesca. Ma stanno sullo sfondo, sfocate. Infine, ciliegina sulla torta: “Firenze, piazza del Duomo, Lorenzo il Magnifico, Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Giotto… e noi abbiamo pedonalizzato”. E’ come se, idealmente, si facesse un selfie con Brunelleschi, Michelangelo e Lorenzo il Magnifico.
