ALL’IMPROVVISO IL MONDO SI ACCORSE DELLA VIOLAZIONE DEI DIRITTI DELLE DONNE IN AFGHANISTAN
All’improvviso il mondo si accorse della violazione dei diritti delle donne in Afghanistan, e partì una campagna poderosa per denunciare il governo talebano che trattava le donne come somari, picchiandole per la strada con i bastoni. Quella scena fu mostrata in tutti i telegiornali per giorni e tutti i tuonavano (giustamente) contro quella barbarie. Ci preparavano alla guerra che stava iniziando continuando a mostrare le donne. Le donne afghane erano l’argomento principe per giustificare la guerra, tutti se ne preoccupavano e si facevano lunghi dibattiti in televisione sui diritti negati delle povere donne afghane. Quei bombardamenti continuano ancora oggi e dal 2001 dopo tutti questi anni, e ventimila morti, le donne continuano a essere imprigionate dentro i loro burka esattamente come allora, l’unica differenza è che nessuno ne parla più e, a parte Emergency che è l’unica che ancora ci tiene al corrente di quello che succede in quella parte di mondo, nessuno sembra più interessato alla guerra in Afghanistan.Ora la Supercoppa Italiana si giocherà in Arabia Saudita, dove i diritti umani, e soprattutto i diritti delle donne, sono all’ultimo posto della scala dei valori, ma stranamente la condizione dei diritti umani e delle donne saudite non ha mai interessato nessuno. Presto i giocatori faranno un’esperienza nuova, si esibiranno in uno stadio con gli spalti divisi in settori, da una parte ( naturalmente la migliore) destinata agli uomini, e dall’altra ( naturalmente la più sfigata) destinata alle donne, alle quali, da poco tempo, sotto concessione del regnante di turno, è stato concesso, (udite udite! ) di assistere agli eventi sportivi.Ma si sa, l’Arabia Saudita è uno Stato amico (non è mai stato nell’elenco degli “Stati canaglia” ) con il quale si fanno affari milionari, è quello che elargisce Rolex come caramelle a politici amici e arraffoni, e anche tanti milioni di euro per far disputare lì la finale della Supercoppa Italiana.I soldi non hanno odore.Alla faccia delle donne.
