LA MANO DELLA DESTRA PER AIUTARE RENZI ALLE PRIMARIE

Resto d’accordo con la formula che, chi non ha votato la scorsa domenica, non possa votare al ballottaggio del 2 dicembre. Si respira aria di “Vediamo che accade, se Renzi non ce la fa da solo, gli diamo una mano”. Matteo fa parte di quel treno che sta a destra (leggi PDL) che dopo una rapida partenza, si e’ guastato. E per ripartire serve una nuova locomotiva. Un bel ‘frecciarossa’, che di rosso nulla ha. Nella foto, il segretario del Pd Pierluigi Bersani. Ma e’ il ragazzo giusto , al momento giusto. Per la destra, per Berlusconi, che non a caso ha bloccato le primarie PDL. Chi sono gli Alfano, le Meloni? Matteo e’ il bimbo di Berlusconi e con lui crescera’. Quindi, al ballottaggio, verra’ tesa una mano a Renzi, una mano destra. Ma ancora non ce la fara’. Pubblicato il 29 novembre 2012. Ore 13.14