ROMA, TUTTO SBAGLIATO, TUTTO DA RIFARE

Lo so, sono giornate importanti, sono le giornate della Memoria, per non dimenticare orrori ed errori della Storia e fare in modo di non ripeterli, ma mi scuseretequesto mio deragliamento verso il calcio. Beati quelli che non hanno mai giocato a pallone o che non gliene frega niente del calcio. Noi invece ci siamo scelti una sofferenza in più, nella vita, soprattutto noi romanisti. Noi romanisti siamo destinati a soffrire. Oppure anche saltuariamente a gioire, ma non è stato mai per caso. Ieri ero ad una pizzeria al taglio e alle pareti c’era una fotografia in cui si abbracciavano Batistuta, Totti e Montella. Festeggiavano quello scudetto della Roma . Hai capito sì? Uno di loro tre oggi risolverebbe tutti i problemi della Roma…e dietro avevano gente come Candela, Tommasi, il De Rossi giovane….io non voglio dire che per vincere servono i campioni, come pensavano Viola e Sensi, perchè questa squadra non è male, ma almeno un carattere, un gioco, una determinazione la devi avere.C’era una volta in cui la Roma aveva molti campioni sul campo, oggi per esempio secondo me necessita almeno di un direttore d’orchestra, di un playmaker. Ma si può vincere anche con un sistema di gioco, con una organizzazione di squadra, l’Atalanta, per esempio, è così. Anche se l’Atalanta ha due, non uno, ottimi playmaker in Gomez e Ilic. Da noi Zaniolo è più un fuoriclasse dalla giocata geniale, anche quando è un assist. Ma noi avevamo Totti che era il numero uno in costruzione di gioco, non sono uguali come giocatori. Quanti gol deve fare la Roma per vincere alla fine la partita?8 a zero? E la prepotenza del gioco agile e veloce del primo tempo rende ancora più incomprensibile e inaccettabile la resa incondizionata del secondo tempo…Ho visto Moreno avventurarsi, lo sciagurato, in un dribbling a centrocampo, come se fosse l’inizio di una sortita personale, subito fermato e che poteva costare la vittoria dell’Atalanta. E ho visto troppi atteggiamenti spenti. Nzonzi, che passeggiava, Kluivert che faceva una partita sua da solo tutta sbagliata. Ha ragione Di Francesco ad arrabbiarsi perchè qui non si vede mai l’alba, e si continua a dire che il quarto posto è alla portata…e tra poco c’è la Coppa dei Campioni che ricomincia…boh…ahò, io parlo sempre per amore eh, solo per amore