PARI AL SAN PAOLO TRA NAPOLI E TORINO. LA JUVE VOLA A +13
Secondo 0 a 0 di fila della squadra di Ancelotti e seconda partita con tante, troppe occasioni da gol sprecate. Questa volta neppure il fattore campo ha aiutato gli uomini di Ancelotti che si schierano con Ospina tra i pali, Malcuit, Maksimovic, Koulibaly e Hysaj in difesa. A centrocampo Callejon, Fabian Ruiz, Allan e Zielinsky, in avanti Insigne e Milik, nel modulo 4 4 2. Il Torino di Mazzarri presenta Sirigu tra i pali, linea difensiva a tre con Izzo, N’Koulou, Moretti; centrocampo a cinque con De Silvestri, Lukic, Rincon, Ansaldi, Ola Aina con Berenguer a supporto di Belotti in avanti. Si parte e dopo una diecina di minuti di studio tra le due squadre il Napoli prende il sopravvento e pressa il Torino che poche volte riesce ad uscire dalla propria metà campo, gli azzurri sembrano in serata e riescono sempre ad anticipare i torinisti mostrando una buona condizione fisica. A centrocampo Fabian Ruiz ed Allan recuperano tanti palloni e costruiscono tante azioni a supporto degli avanti. Stasera la velocità c’è come pure i raddoppi, il pressing ed il gioco senza palla, ma il Torino di Mazzarri si difende bene e la linea di centrocampo che parte a 5 diventa a 6 quando anche Berenguer rientra per arginare la linea di centrocampo azzurra lasciando Belotti solo in avanti nella morsa del duo centrale del Napoli. Malcuit è una spina nel fianco sinistro della difesa e mette a centro tanti palloni, sfruttati male. Koulibaly supporta il centrocampo e si proietta spesso sulla fascia sinistra. Si creano così tante occasioni, come detto in apertura, Insigne, Milik, Callejon sono imprecisi e quando trovano la porta c’è Sirigu che con sicurezza, e qualche affanno, riesce a rimediare. Il tempo si chiude con un ennesimo tentativo di Milik che su cross perfetto di Zielinsky in scivolata mette fuori di un pelo. La ripresa è fotocopia del primo tempo con il Napoli che non molla e schiaccia il toro nella sua metà campo, Ospina “spettatore non pagante” non è per niente impegnato. Nonostante le belle manovre della squadra di Ancelotti è sempre il tocco finale a mancare, ma anche per merito della difesa granata . Il Torino si difende bene tentando qualche sortita in avanti ma la difesa azzurra ha buon gioco e nelle poche volte che i torinisti riescono a forzare il blocco del centrocampo azzurro. Fabian Ruiz impegna severamente Sirigu con un tiro da fuori area e poco dopo è Insigne, sfortunato, a mancare il gol cogliendo un palo su un perfetto tiro a giro dal limite. Ancelotti manda in campo forze fresche, escono Callejon e Fabian Ruiz ed entrano Mertens e Verdi ed ora il Napoli si schiera con un 4 2 4. Il risultato però è lo stesso, gli azzurri si infrangono letteralmente sulla “barricata” di Mazzarri. Nei minuti finali il Torino sfiora il colpaccio quando su un contropiede Belotti si invola e Malcuit è costretto a metterlo giù con Allan che tentava di recuperare la posizione. L’arbitro fischia la punizione, cartellino giallo per Allan e quindi rosso, Allan era già ammonito. Proteste e intervento del VAR che “assolve” Allan e quindi il giallo va a Malcuit autore del fallo. Il Napoli insiste nei minuti di recupero ma anche stasera la palla non ne vuole sapere di entrare. Finisce quindi con un nulla di fatto e con la squadra di Ancelotti che pare abbia perso la via del gol nonostante la squadra faccia un gran movimento, crei tante situazioni favorevoli il tutto concedendo poco o niente agli avversari, i numeri parlano chiaro: possesso palla 64 a 36 per il Napoli, tiri totali degli azzurri 26, 9 nello specchio della porta, contro i 10 del Torino, 1 solo nello specchio, corner 15 a 4 per il Napoli. Eppure tutto questo non ha reso quanto doveva, e meritava il Napoli. I migliori per il Napoli Allan, un vero gladiatore, Koulibaly e Malcuit su tutti. Buone le prove di Insigne, Callejon anche se tutta la squadra si è mossa bene. Nel Torino la difesa in blocco con Sirigu sugli scudi, Belotti da citare per aver da solo fatto reparto. Arbitro non ha sbagliato molto, a parte la svista Allan, forse un uso “eccessivo” dei cartellini gialli riferito ad entrambe le squadre, uno dei quali priverà il Napoli di Insigne nella prossima gara in trasferta con il Parma. La squadra azzurra tornerà al San Paolo giovedì prossimo per il match di ritorno con lo Zurigo in Europe League, andata 3 a 1 per gli azzurri.
