IL COMMA 22 SUL SALARIO È L’ULTIMA VERGOGNOSA NOVITÀ SUL REDDITO CHE TOGLIE LA CITTADINANZA

IL COMMA 22 SUL SALARIO È L’ULTIMA VERGOGNOSA NOVITÀ SUL REDDITO CHE TOGLIE LA CITTADINANZA

Non si fa tempo a commentare un peggioramento della legge sul reddito, già confusa e pasticciata dall’inizio, che ne arriva subito un altro. La Lega sta smontando il senso stesso della legge pezzo dopo pezzo, con il sostegno di fatto di PD e Confindustria e con la complicità beota dei cinquestelle.Ora viene definito il salario che dovrà accettare il percettore di reddito che ricevesse una proposta di lavoro, una proposta che non potrà rifiutare direbbe il Padrino.Il salario di legge che non si può rifiutare è di 858 euro LORDI mensili, pari a 643 NETTI. Per quei soldi un disoccupato di Crotone sarà costretto a trasferirsi a Milano, lavorare, pagarsi l’affitto, mantenersi. Mettiamo che il disoccupato di Crotone viva in affitto nella sua città, in questo caso percepirebbe un reddito di 780 euro al mese. È vero che tra lavoro e formazione obbligatoria impegnerebbe almeno 100 ore mensili, ma starebbe a casa sua sostenuto da tutti i legami sociali in famiglia e nel territorio. Ma questa PACCHIA non dovrà durare, direbbe Salvini. Ed ecco allora che questo disoccupato dovrà trasferirsi a 1000 chilometri di distanza, per fare di più pagato di meno. E se non dovesse accettare non solo perderebbe tutto, ma sarebbe additato alla pubblica  piazza come invertebrato fannullone.Costringere i disoccupati ad emigrare per lavorare con paghe di fame, più basse dello stesso reddito di disoccupazione, è solo schiavismo e caporalato di stato. È razzismo sociale contro chi non ha lavoro, in particolare se è meridionale o migrante. È un modo per trasformare il reddito in un feroce Comma 22 a danno dei disoccupati, è un modo per togliere e non per garantire diritti di cittadinanza.PS a Milano con 600 euro al mese si fa fatica a trovare casa, resterebbero 43 euro mensili per tutto il resto..