A NAPOLI LA PRIMA CASA PER PAPA’ SEPARATI IN DIFFICOLTA’
Secondo le statistiche ufficiali, i padri separati sono quasi quattro milioni di cui 800.000 vive con difficoltà economiche. In particolare, il rapporto Caritas e la Fondazione Zancan identificano nella Campania e maggiormente a Napoli e provincia la zona maggiormente colpita.Sempre più spesso capita ditrovare, tra i frequentatori usuali di strade, dormitori pubblici o mense caritatevoli della città, tanti padri separati. Per questa ragione Napoli ha pensato a come ospitare gratuitamente papà in difficoltà, creando la prima “Casa dei Papà”, di circa 300 metri quadrati, con cinque camere da letto, un’area giochi ed una zona living. La Casa dei Papà è stata data in comodato d’uso dalla Figlie della Carità di San Vincenzo dei Paoli. Il tempo di permanenza si aggira dai 18 ai 24 mesi.Il presidente dell’Associazione Giovani per San Vincenzo Luigi Carbone, ha dichiarato: “è stato proprio per affrontare questo grosso disagio iniziale, che gli uomini si ritrovano a vivere spesso dopo una separazione, che ho fortemente voluto la Casa dei Papà . Un progetto messo in piedi in soli due anni e realizzato, interamente, con le donazioni dei privati. A tal proposito un personale ringraziamento va alla Fondazione Grimaldi, alla Congregazione della Missione di San Vincenzo de’Paoli e a Mondo Convenienza. Come Associazione – spiega Luigi Carbone – non solo ci siamo adoperati per dare un alloggio gratuito a chi, troppe volte, è costretto a fare ritorno nella casa dei genitori ma intendiamo anche aiutare gli inquilini a trovare lavoro: spesso il loro impiego, all’indomani della separazione, non basta più e le politiche italiane di welfare, oramai, sembrano davvero superate. Il motto di San Vincenzo de Paoli era la carità fatta bene e, nel nostro piccolo, cerchiamo concretamente di metterlo in pratica”.
