SCAMBIO DI TWEET CARREY-MUSSOLINI. SIAMO ANCORA UN PAESE BAMBINO

SCAMBIO DI TWEET CARREY-MUSSOLINI. SIAMO ANCORA UN PAESE BAMBINO

I nipoti e i pronipoti di Hitler hanno cambiato tutti cognome.La maggior parte di loro è emigrata negli USA, uno fa l’agricoltore in Austria.Nessuno, ovviamente, ricopre cariche politiche in Germania, lì non sarebbe considerata neanche concepibile, una cosa del genere. Da noi, Alessandra Mussolini, nipote di Benito, all’inizio ha tentato la carriera di attrice, comparendo seminuda in un discreto numero di film di serie b.Poi ha pensato che la carriera politica, con quel cognome, avrebbe proprio fatto al caso suo, infatti è stata eletta diverse volte deputata e senatrice, e oggi fa l’europarlamentareIeri, si è messa in luce per un suo intervento piccato sotto un tweet di Jim Carrey, che aveva disegnato Mussolini e Claretta Petacci penzolanti a testa in giù a Piazzale Loreto, scrivendo: “Se vi chiedete a cosa porti il fascismo, chiedete a Mussolini e alla sua signora Claretta”.All’inizio, la Mussolini gli ha dato del bastardo, in un inglese maccheronico.Poi, non contenta, tra un “Do you want applause?” (Vuoi n’applauso?) e l’altro, ha ben pensato di rinfacciare a Jim Carrey il genocidio degli indiani d’America e i fatti che videro coinvolta Rosa Parks. E la cosa fantastica è che Jim Carrey è canadese, non statunitense.Alla fine, in un vero e proprio delirio di onnipotenza, ha lanciato un tweet (sempre in uno splendente inglese ciociaro) facendo sapere a Donald Trump che non deve preoccuparsi di Carrey (?), perché i suoi disegni sono spazzatura. Ecco, direi che questa faccenda spiega mille volte meglio di qualsiasi spread la distanza che c’è tra l’Italia di oggi e un paese evoluto.La Germania è un paese che ha fatto i conti con il proprio passato, l’ha affrontato e condannato.Il terzo Reich, per i tedeschi, è un incubo da seppellire il più lontano possibile nel tempo.Noi, invece, ci siamo autoassolti.La colpa non è nostra, ma degli altri.Mussolini ha fatto anche cose buone, il suo unico errore è stato farsi convincere da Hitler a promulgare le leggi razziali.E con un colpo di spugna abbiamo cancellato una guerra mondiale, centinaia di migliaia di morti, le purghe, la dittatura del pensiero unico, le squadracce, gli omicidi di stato, i campi di concentramento italiani in Africa e nella ex Jugoslavia, l’uso di armi chimiche sui civili in Etiopia.Abbiamo deciso che non era colpa nostra, ma di qualcun altro.Esattamente come non è colpa nostra oggi, ma di Soros, della Francia, dell’UE, dei “poteri forti”. Così la Germania è cresciuta, è diventata un paese adulto.Noi siamo ancora un paese bambino che non è mai riuscito a prendersi le responsabilità del proprio tremendo passato e incolpa il resto del mondo delle sue miserie.La nipote del Duce difende il nonno facendoci fare figure di merda internazionali?Ha ragione lei: Mussolini ha fatto anche cose buone!E Jim Carrey muto.Pensasse agli affari suoi, pensasse a Rosa Parks.