C’È IL GOLGOTA NEL MEZZO DEL NOSTRO MARE, AL CENTRO DELLE NOSTRE INDIFFERENZE

C’È IL GOLGOTA NEL MEZZO DEL NOSTRO MARE, AL CENTRO DELLE NOSTRE INDIFFERENZE

C’è l’immagine di nave Alan Kurdi in navigazione notturna,con quella che pare la “Croce” illuminata.Non è solo una immagine simbolica ma il richiamo ad ognuno di noi.Quella nave che sta facendo rotta verso un porto sicuro che i potenti del nostro Paese non vogliono, porta con se realmente la “Croce” del nostro tempo.Ed è un vero “GOLGOTA” a cui restiamo impassibili, indifferenti.È la ripetizione continua, quotidiana di quel Calvario di cui molti di noi pensano di avere come centro fondamentale della propria esistenzaÈ la Pasqua che si avvicina alla quale restiamo di nuovo indifferenti, presi dal nostro egoismo che distrae dai crimini contro l’umanità a pochi passi da casa nostra.In quel GOLGOTA nel nostro mare ecco la speranza di un porto sicuro per nave Alan Kurdi di SeaEye ed il desiderio che nel nome del piccolo martire di cui porta il nome possa tornare presto verso quella buona rotta che salvi altre vite umane e le nostre coscienze