RIPETIAMOLO CON TOGLIATTI: IL FASCISMO E’ SEMPRE AL SERVIZIO DEGLI INTERESSI DELLA CLASSE DOMINANTE

RIPETIAMOLO CON TOGLIATTI: IL FASCISMO E’ SEMPRE AL SERVIZIO DEGLI INTERESSI DELLA CLASSE DOMINANTE

Per capire chi sono gli eredi del fascismo oggi bisogna avere chiaro cosa è il fascismo. La definizione più convincente è quella fatta propria da Togliatti: “ilfascismo è una dittatura terroristica aperta degli elementi più reazionari, più sciovinisti, più imperialisti del capitale finanziario”. Se non si ha ben chiaro la differenza fra mezzi mutevoli (terrore, reazione, sciovinismo, imperialismo) e fini strutturali (gli interessi di classe del capitale finanziario) dell’ eredità del fascismo oggi non si capisce nulla. Non esiste fascismo – dice bene Togliatti – se non è funzionale agli interessi di classe del capitale finanziario. Senza questa funzionalità ci sono carnevalate tristissime come quei laziali che inneggiano a Mussolini, da stroncate pesantemente, ma che non hanno alcun significativo seguito sociale e politico. Il seguito sociale e politico è garantito dalla coerenza degli interessi di classe, non da carnevalate o azioni estemporanee per quanto gravi e da stroncare! La domanda vera è: dove si collocano oggi gli interessi della classe finanziaria? Basta leggere quanto scrivono gli organi della grande finanza: i rapporti delle agenzie di rating, di grandi banche d’affari. In Europa sono collocati a difesa strenua delle politiche di austerità propugnate dall’asse popolari/conservatori e socialdemocratici. La alta borghesia finanziaria è esplicitamente a favore di cessioni di sovranità dalle democrazie a istituzioni comunitarie e tecnocrazie, giudicano socialismo reale le costituzioni europee (italiana in primis) nate dai movimenti di resistenza al nazi-fascismo. Vedono col fumo negli occhi il populismo e la loro tutela dei cittadini dal reddito di cittadinanza alle politiche di bilancio espansive. I metodi variano sicuramente, i tempi in Europa chiedono guanti bianchi eppure alcune stigmate rimangono, basta volerle vedere. Quello che è successo in Grecia, ad esempio, quanto è distante dalla semina del terrore? Quanto diverso dalla punizione esemplare e durissima – una sorta di olio di ricino finanziario? – a chi ha sgarrato le regole del fascismo del capitale finanziario di ieri e della austerità del neo liberismo del capitale finanziario di oggi? La ribellione populista oggi ha come obiettivo proprio il recupero di sovranità popolare rispetto alla eurocrazia a democratica, la difesa delle costituzioni rispetto alle riforme autoritarie, la difesa dei cittadini rispetto alla austerità distruttiva, alla libertà di licenziamento, alla gogna dei risparmiatori rispetto al dominio neo liberista della classe finanziaria. Ed è non senza ironia la storia. I rappresentanti dei partiti che difendono gli interessi neo liberali del capitalismo finanziario oggi gridano al fascismo contro i populisti! Cercano infantilmente e in modo ridicolo di sbarazzarsi di un marchio infamante riferito e creato della loro classe sociale di riferimento dai loro nonni di classe! Ripetiamolo con Togliatti: non c’è fascismo senza perseguire gli interessi della classe finanziaria.