BOLOGNA, MIHAJLOVIC HA RIMESSO LE COSE A POSTO. MA PER LA SALVEZZA BISOGNA ASPETTARE

BOLOGNA, MIHAJLOVIC HA RIMESSO LE COSE A POSTO. MA PER LA SALVEZZA BISOGNA ASPETTARE

Sono stato accusato (e anche dileggiato) di essere stato troppo morbido (io dico paziente) con i dirigenti del Bologna e pure con Inzaghi (non mi è mai piaciuto ma non trovavo utile alla causa mandarlo subito al rogo senza dargli tempo di dimostrare di valere qualcosa). Oggi mi guardo bene, come stanno invece facendo i dirigenti del Bologna, dal fare sciocchi “marameo” e dire “visto che non eravamo così tristi e scarsi?”. Sarebbe ridicolo perché comunque il Bologna, con i mezzi che ha, mai e poi mai avrebbe dovuto trovarsi in questa situazione e aver bisogno di un miracolo per salvarsi. Sinisa ha rimesso le cose a posto (ah, a proposito: ecco cosa intendevo quando immaginavo un allenatore diverso da Donadoni) ma il condono non può essere tombale. Né sugli errori di valutazione della stampa né tantomeno su quelli dei dirigenti.