NON ERA FORTE SALVINI, ERAVAMO IPNOTIZZATI NOI

Cari voi “che non serve a niente”, che ci guardate come fossimo pazzi, imparate la lezione che ci danno questi giorni. Aprite la mente, non siate cocciuti! Oggi Rosa Maria, la docente di Palermo che era stata sospesa, è stata reintegrata dopo la pressione delle piazze d’Italia! Oggi a Genova i fascisti non hanno potuto tenere il loro comizio grazie alla mobilitazione popolare che vedete qui sotto. E a nulla sono valsi reti e lacrimogeni… Salvini ha ormai paura dei selfie e delle contestazioni: ovunque sia andato in tanti lo hanno fischiato. Per il clima che si è creato ha dovuto rimandare il decreto sicurezza bis, il ddl Pillon, l’autonomia differenziata… La lezione di queste settimane è che Salvini e i fascisti sono tigri di carta. Possono esistere solo se i media danno loro spazio e la polizia li protegge. Appena scende in campo una protesta decisa, popolare, capace di comunicare e di fare fatti, scappano. Non era forte Salvini, eravamo ipnotizzati noi, rassegnati noi. La lezione è che la lotta paga, che la libertà la si difende con i corpi, che le piazze e le comunità militanti sono una risorsa per questo paese. Dopo un anno e qualche mese giallo-verdi, facciamo sentire la nostra voce. Basta ideologia e guerra fra poveri: vogliamo lavoro, casa, istruzione, servizi sociali, soluzioni concrete per i nostri problemi!Organizziamoci dopo queste europee per andarcele a prendere!