SPARATORIA IN VIRGINIA. 14 I MORTI COMPRESO IL KILLER

Strage in Virginia, un funzionario pubblico è entrato in un edificio governativo ha aperto il fuoco e senza un obiettivo preciso ha colpito a morte 13 persone prima che la polizia lo uccidesse. Compreso il killer, i morti sono 14. Nella sparatoria altre 5 persone sono rimaste ferite e ora sono ricoverate in ospedale. Tutto è accaduto ieri sera poco dopo le 16 locali, le 22 in Italia, a Virginia Beach in Virginia, una città con 450.000 abitanti. Il killer, DeWayne Craddock è un ingegnere di 40 anni, funzionario del dipartimento dei lavori pubblici. È entrato nell’edificio con un fucile e una pistola semiautomatica calibro 45 e senza criterio ha aperto il fuoco in diversi piani dell’edificio del centro municipale.Nello stesso stabile si trova un Commissariato di Polizia che si è immediatamente allertato dopo aver sentito gli spari. Il killer difatti è deceduto durante l‘intervento della Polizia.Dal traffico degli scanner della polizia si vede la scena spaventosa all’interno dell’edificio 2 e come gli agenti si precipitano a salvare le vittime, tra cui uno colpito in faccia. I sopravvissuti erano nascosti in tutto il complesso e gli agenti erano in azione per neutralizzare il sospetto, che stava ancora sparando attraverso una porta. Le autorità hanno inoltre elogiato l’eroismo di un ufficiale ferito e l’audacia dei primi soccorritori. Craddock ha militato nelle Guardie Nazionali e sembra che avesse acquistato le armi legalmente.Nel luogo della strage sono state rinvenute le armi usate dal killer. Il governatore dello Stato Ralph Nortman che è accorso immediatamente sul posto, ha commentato: “E’ un giorno tragico”. Il presidente Donald Trump “è stato informato e sta monitorando la situazione”.Anche Il sindaco Robert M. Dyer ha dichiarato “E’ il giorno più devastante della storia di Virginia Beach”. Il killer era un ingegnere laureato nel 1996 alla Denbigh High School di Newport News, in Virginia, dipendente del dipartimento dei lavori pubblici. La detenzione delle armi è un vera piaga negli Stati Uniti.Questa è la terza sparatoria mortale nell’ultimo mese. Il 30 aprile era l’ultimo giorno di lezione alla University of North Carolina, un uomo è entrato in classe e ha aperto il fuoco uccidendo due studenti e ferito altre 4 persone. Lo scorso 7 maggio, uno studente del liceoStem School Highlands Ranch in Colorato è stato ucciso ed altri otto sono rimasti feriti. Azioni analoghe di stragi armate, accadono anche nei luoghi di lavoro, lo scorso febbraio un dipendente è entrato in una fabbrica di Chicago uccidendo cinque colleghi.