CONDONO TOMBALE. IL CONTO DELL’ INGIUSTIZIA

CONDONO TOMBALE. IL CONTO DELL’ INGIUSTIZIA

Dice Salvini che non si sente vincolato dalle norme europee sul deficit pubblico.Nemmeno noi.Resta da capire perché il primo firmatario e relatore della legge che ha introdotto il pareggio di bilancio in Costituzione sia stato Giorgetti, che rappresentava allora la Lega e più che mai continua a farlo oggi.Vuole spiegarcelo Salvini?L’onestà a 5s da stasera fa rima con condono.Se ti erano rimasti 100.000 euro nascosti nel cassetto, paghi il 20% e sei a posto.Ricordo sempre che un precario a 800 euro al mese, paga il 23%.Il conto dell’ingiustizia lo sapete fare tutti.A proposito di Lodi, ci sono un paio di cose che vanno chiarite.1- tutti i cittadini che chiedano una prestazione agevolata devono presentare l’ISEE, che già prevede la necessità di dichiarare eventuali patrimoni detenuti all’estero. Vale per chi ha una villa in Costa Azzurra, come un garage a Lagos. Curiosamente la Sindaca è interessata al garage e non alla villa.2- provate voi in Italia a farvi rilasciare dallo Stato una dichiarazione di nullatenenza. Non ci riuscireste, perché non esiste, come in qualsiasi altro paese.È lo Stato a chiederci cosa abbiamo e quanto guadagniamo, non viceversa.Per questo ci si basa su autocertificazioni e eventualmente si sanziona.Quindi non c’è alcuna giustificazione teorica per le invenzioni leghiste.Sono solo squallidi, e agiscono fuori dalla legge per discriminare una minoranza.Questa è roba che in Europa non si vedeva dalle leggi razziali.