UNA PERNACCHIA DI STATO A CHI HA PAGATO TUTTO

UNA PERNACCHIA DI STATO A CHI HA PAGATO TUTTO

In attesa di sapere come saranno davvero i provvedimenti della finanziaria, sicuramente pieni di trucchi visto che il decreto Genova è servito per sanare le case abusive d’Ischia e per inquinare con gli idrocarburi, una cosa è già chiarissima. Ci sarà un condono fiscale per chi deve allo stato fino a 100000 euro. Costoro saneranno tutto con 20000 euro a rate, risparmiandone 80000, cioè tre volte lo stipendio medio annuale di un lavoratore italiano. Per aver maturato un debito di 100000 euro col fisco bisogna aver cumulato entrate da 200 a 300000 euro, sulle quali non si sono pagate le tasse dovute, e la grandissima maggioranza del paese non guadagna a sufficienza per permettersi simili debiti.Questa vergogna presentata come pace fiscale viene giustificata come una misura pietosa verso chi non può pagare. Quindi i lavoratori, i pensionati, gli autonomi che hanno pagato tutto ciò che dovevano al fisco, lo hanno fatto, secondo Salvini e Di Maio, perché erano sufficientemente benestanti da poterselo permettere.Questa è una pernacchia di stato a chi ha compiuto il suo dovere col fisco ed un incitamento a non farlo più. Ci saranno sicuramente tanti nuovi furbi che ora smetteranno di pagare, in attesa della nuova pace fiscale.Questa porcata è perfettamente coerente con la Lega di Salvini, che ha sempre difeso gli evasori fiscali, considerandoli martiri dell’oppressione dello stato verso la libera impresa. Ma gli altri, coloro che anche in questi giorni hanno pagato tutte loro cartelle, questi hanno subìto dal governo una vera e propria truffa. Che dovranno addebitare a chi gridava onestà onestà, prendendo in giro loro e tutto il paese.