SERIE A: IL MILAN RIVEDE LA LUCE. SAMPDORIA RIMONTATA E BATTUTA 3-2

Primo tempo pirotecnico, vantaggio di Cutrone, rimonta di Saponara- Quagliarella, e pareggio di Higuain.Decide ad inizio della ripresa un gran gol di Suso. Palo di Laxalt nel finale.Ottima prova, nel primo tempo degli uomini di Gianpaolo. Si era detto due partite per ritrovare la luce, oppure sarebbe stato buio pesto, soprattutto per Gattuso.E le due partite con le due squadre genovesi della Lanterna arrivano ad hoc, diciamo che la prima è andata, seppur sofferta, contro una grande Sampdoria che pure andando sotto dopo 17 minuti con il solito Cutrone, aveva trovato la forza, grazie alla qualità del suo palleggio di pareggiare con il solito ex Saponara 21’ ( terzo gol ai rossoneri) e di andare anche in vantaggio grazie ad una spettacolare imbeccata dello stesso ex Saponara e alla conclusione magistrale al volo di Quagliarella. A San Siro, in quel momento era veramente piombato il buio: ma ci ha pensato l’asse Cutrone-Higuain con un uno-due sul filo del fuorigioco a ritrovare il pareggio e l’entusiasmo perduto, sul finire del primo tempo, minuto 38.Primo tempo veramente ben giocato dalla squadra di Gianpaolo, che si era presentata con la difesa meno,battuta del campionato (4) e con un grande Saponara che agendo fra le linee ha veramente daro fastidio alla difesa rossonera, autore di un gol e un assist. Gattuso invece aveva cambiato rotta ed era passato dal suo solito 4-3-3, al 4-4-2, con Cutrone che affiancava Higuain ( in gol entrambi per la gioia di Berlusconi che in settimana aveva sponsorizzato questa soluzione) e con l’esclusione di Chalanoglu ( un po’ acciaccato) sostituito da Laxalt.Mancava Bonaventura, nemmeno in panchina, probabilmente infortunato.Ma il secondo tempo faceva capire subito che per il Milan il peggio era passato o se preferite che la Sampdoria il meglio lo aveva dato.Inizio subito a tambur battente e Suso, bene servito da Rodriguez fa la cosa che più gli riesce meglio, parte da destra converge e lascia partite un sinistro angolatissimo a rientrare che termina in rete: 62’ e gara ribaltata.La formula Cutrone + Higuain + Suso funziona, un gol a testa, e il diavolo, fa un piccolo giretto all’inferno ma ne esce subito e alla grande, la Lanterna ha riacceso la luce e portato i tre punti che daranno tranquillità e porteranno sicurezza, ora serve fare il bis mercoledì nel recupero con il Genoa, se così fosse la classifica comincerebbe a sorridere e con quella anche il ringhio di Gattuso assumerebbe un aspetto diverso. C’erano da superare tutte le tensioni arrivate dalla doppia sconfitta derby- Betis, la prestazione non è stata perfetta, ancora due gol subiti con Donnarumma che non ha praticamente fatto una parata, ma la squadra ha dimostrato di saper reagire e soffrire, ha trovato l’orgoglio e le giocate dei suoi uomini migliori, Suso, in particolare, un assist e un gol, ma c’era anche da verificare la coesistenza fra le due punte, e il gol che entrambi hanno messo a segno crediamo sia la più bella risposta, insomma non tutto è risolto, ma Gattuso può tornare a lavorare con più tranquillità, ammesso che riesca ad essere tranquillo un momento. La Sampdoria perde l’imbattibilita’ dopo una striscia di 4 gare, e i tre gol subiti le fanno perdere anche la difesa meno battuta, ma i blu-cerchiati hanno disputato un’ottima primo tempo, con lampi di fraseggio e giocate veramente eccellenti, Saponara ha dato lampi di classe pura e non si capisce come possa aver sciupato tante occassioni per diventare una certezza e non solo un’alternativa, certo la continuità fa sempre difetto e senza quella spesso le partite non si vincono, anzi a volte si perdono.