LA LAZIO NON SCIVOLA SUL SAPONE DI MARSIGLIA E SI QUALIFICA AI SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE

Serviva una vittoria ed una vittoria è arrivata. Contro il Marsiglia gli uomini di Inzaghi hanno vinto 2 a 1, dopo una partita a tratti combattuta ma che la Lazio ha giocato sul velluto. Nessuno scivolone sul sapone di Marsiglia, dunque. L’ostica compagine francese, finalista lo scorso anno in Europa League , quest’anno, con una crisi conclamata, non è riuscita nemmeno a superare il turno. Ottimi i transalpini nella prima parte di gara, con un paio di interventi miracolosi di Strakosha a salvare il risultato ( e un terzo nel finale) ma quando i biancocelesti sono passati con Parolo la partita si è incanalata nel migliore dei modi per gli uomini di Inzaghi. Il raddoppio di Correa ad inizio ripresa ha illuso finanche la Lazio di aver chiuso i giochi, ma il due a uno del Marsiglia ha tenuto in equilibrio la partita per una ventina di minuti almeno. Risultato giusto, comunque, LAzio tecnicamente superiore al Marsiglia di quest’anno e obiettivo centrato con due turni di anticipo. Adesso si potrebbe anche sperare nel primo posto, ma la squadra dovrebbe fornire una prova maiuscola contro l’Eintracht Francoforte, e vincere con quattro gol di scarto, aspettando i risultati degli incontro della quinta giornata. Difficile ma non impossibile. Certo, se il MArsiglia pareggiasse o vincesse contro i tedeschi e la LAzio battesse l’Apollon allora Immobile e compagni potrebbero vedere la vetta. Altrimenti non sarebbe facilissimo conquistare la testa del girone. Ma già così, gli uomini di Inzaghi possono ritenersi soddisfatti. Qualificati. Il giorno del sorteggio in molti erano convinti che per passare il turno la squadra avrebbe dovuto sudare sette camice. Ne è bastata una soltanto.