IL 23 NOVEMBRE TUTTI IN PIAZZA CONTRO IL DECRETO SALVINI
Nel Decreto Salvini sono contenute una serie di norme potenzialmente devastanti a livello sociale. Ad esempio, chi occupa un appartamento abbandonato (magari perché non ha soldi o un tetto sotto il quale vivere con la propria famiglia) corre il rischio di essere condannato ad un massimo di 4 anni di carcere. Chi, invece, blocca il traffico, sarebbe condannabile fino a 6 anni di carcere.Cioè: se manifesti in strada creando disagi agli automobilisti, corri il rischio di andare in galera per più tempo di uno che è stato condannato per rapina a mano armata, oppure per stupro. DASPO anche applicabile ai presidi sanitari.Cioè: se sei un senzatetto ubriaco o un tossicodipendente in crisi di astinenza e magari fai casino quando ti portano al pronto soccorso, succede che ti daspano e tu perdi ogni diritto all’assistenza sanitaria gratuita.La prossima volta crepi, così impari. Viene cancellata la protezione umanitaria, così migliaia di migranti che hanno ricevuto un permesso di soggiorno negli anni passati, al momento del rinnovo si troveranno di colpo ad essere considerati degli irregolari (clandestini). Queste e altre amenità nel cosiddetto “decreto sicurezza”.Molti comuni hanno chiesto di sospenderlo, il Consiglio Superiore della Magistratura l’ha già bollato come incostituzionale. Il 23 novembre, a Roma, ci sarà una grande manifestazione pacifica per dire che non vogliamo che questo decreto infame venga convertito in legge. Fate conoscere questo evento ai vostri amici e contatti, utilizziamo questo social network per costruire davvero qualcosa, per una volta.Facciamo vedere che esistiamo anche noi, che il paese reale non è composto solo da quelli che approvano questa deriva fascista.Stavolta è davvero importante.Torniamo a fare politica in piazza.
