AL CINEMA CON PIERACCIONI. CHE STAVOLTA FA IL PAPÀ CON MARTINA, LA VERA FIGLIA

AL CINEMA CON PIERACCIONI. CHE STAVOLTA FA IL PAPÀ CON MARTINA, LA VERA FIGLIA

Rompe la tradizione dei due anni, Leonardo Pieraccioni, che questa volta fa uscire il suo nuovo film a distanza di tre dallo scorso. “Se son rose…” è il titolo e sarà distribuito nelle sale italiane da Medusa Film a partire dal prossimo 29 novembre. Con la simpatia genuina che da sempre lo contraddistingue è pronto a riscattare il vero cinema a discapito di tutti gli streaming emergenti. “È una lotta alle sale vuote” afferma l’attore e regista della pellicola. Sarà un film diverso dagli altri, pur mantenendo il simpatico botta e risposta nei dialoghi, capace di far ridere e riflettere per tutta la sua durata. Un’assenza curiosa è quella di Massimo Ceccherini, suo compagno fidato in ogni suo lavoro. Chissà che non compaia all’improvviso.. Dal successo inaspettato de “I laureati” era nato il filone della comicità romantica. La ricerca della strada che porta al grande amore, lastricata da comici imprevisti. Un percorso che è continuato in tutte le sue pellicole, da “Il Ciclone” fino ad arrivare al “Professor Cenerentolo”. Tra questi due la ricerca del grande amore , seppur diversa e mutata tra uno e l’altro, è sempre stata la colonna portante, tutto il resto ha sempre fatto da contorno. In questa pellicola troviamo un Pieraccioni maturato che punta tutto sul rapporto padre e figlia. Sarà questo il punto centrale del film, ormai superati i tempi da storielle adolescenziali. Attenzione però, non che la comicità degli imprevisti amorosi sarà assente, tutt’altro. Leonardo Giustini, infatti, è un giornalista che cerca di stare al passo con i tempi, tra tecnologia e web. Alle spalle una serie di amori finiti male e una figlia adolescente stufa di vedere il padre vittima del disimpegno, barricato tra la sua pigrizia, il divano, il cibo cinese e il web. Sarà lei, Yolanda, a rompere la routine. Un messaggio alle ex del padre con la semplice scritta “Sono cambiato.. riproviamoci” ed ecco che iniziano quella serie di avventure divertenti che i film di Pieraccioni riescono a trasmettere. A recitare una piccola parte anche la figlia Martina. Ormai conosciuta dal pubblico grazie ai simpatici episodi di quotidianità raccontati dal padre attraverso i social media. “Papà tornerò a recitare solo se la prossima volta me lo fai fare a maniche corte!” ha esordito la piccola di otto anni, facendo sorridere tutto il cast. La simpatia in casa Pieraccioni è di famiglia e contagia tutti quanti. Tornando al film, si può dire che questo sarà l’inizio di una serie di altri lavori dallo stampo meno frivolo, ma pur sempre divertente. Sì perché la comicità di Leonardo Pieraccioni è cosa imprescindibile, indipendentemente dalla trama, indipendentemente dall’argomento. Capace di coinvolgere grandi e piccini sia dietro la cinepresa, che sul palco di un teatro.Lo dimostra il grande successo che sta avendo lo spettacolo che insieme agli amici e compagni di una vita, Carlo Conti e Giorgio Panariello, portano da due anni in tutta Italia.