ROMA: DI FRANCESCO TREMA, COL GENOA GARA DECISIVA

BANCO DI PROVA – Ennesima sconfitta stagionale per la Roma ieri sera a Plzen, la squadra ceca ha battuto la formazione giallorossa per 2-1 garantendosi così un posto in Europa League. Sconfitta indolore ma che comunque si aggiunge alle altre sei di quest’anno, portando la società ad interrogarsi sul futuro di Eusebio Di Francesco. Domenica sera ci sarà il Genoa all’Olimpico e se il tecnico non riuscirà a portare a casa la vittoria, lunedì Pallotta potrebbe decidere di esonerarlo. MONCHI – Il direttore sportivo Ramon Monchi, dopo la sfida contro i rossoblu, partirà per raggiungere il presidente a Boston e per fare il punto della situazione sulla crisi della Roma. Nonostante il ds nelle partite passate ha continuato a difendere l’allenatore, sa bene che di fronte ad un altro scivolone qualcosa bisognerà cambiare. Già nel post-gara di Plzen ha mostrato i primi segni di cedimento: “Dovrò fare riflessioni individuali”, ha detto, come se qualcuno all’interno della società non seguisse più la sua volontà di proseguire con il mister abbruzzese. RITIRO FINITO – Intanto a Trigoria proprio oggi i dirigenti hanno deciso di terminare il ritiro punitivo anche dopo la sconfitta rimediata in Repubblica Ceca. È agli occhi di tutti che qualcosa non funziona o che qualcosa nello spogliatoio si sia rotto. Bastava vedere la reazione a fine partita dei giocatori all’uscita della Doosan Arena. Mentre dal settore ospite piovevano le pesanti critiche, i calciatori, richiamati più e più volte, anzichè recarsi sotto allo spicchio dove vi erano i supporter, preferivano evitare il confronto in silenzio. Tutti tranne capitan Manolas abbandonato alla marea di insulti. La Roma dalle due facce non c’è più: è rimasta solo la peggiore versione di sé.