MUORE UN ALTRO BIMBO MIGRANTE SOTTO “CUSTODIA” DI TRUMP
Un bambino di appena otto anni migrante originario del Guatemala è morto mentre era sotto la “custodia” delle autorità Usa. Il piccolo, è deceduto oggi in un ospedale nello stato del New Mexico, dopo aver attraversato illegalmente il confine con il Messico, ha riferito l’Ufficio della Dogana e Polizia di frontiera.La tragedia sarebbe avvenuta a Alamogordo a circa 145 chilometri dal confine di El Paso, in TexasNon sappiamo se siano stati gli stenti, le fatiche del viaggio a contribuire alla sua morte oppure qualche malattia.Sappiamo solo che in questo giorno del Natale è salito al cielo sicuramente per colpa degli egoismi del mondo. In un comunicato l’ufficio Dogana USA ha spiegato che il bambino è morto poco dopo la mezzanotte di Natale, per cause ancora ignote. Era stato trasportato all’ospedale di Alamogordo insieme al padre, “segni di potenziale malattia”. Da lì era stato ricondotti nel luogo di “custodia” dove sommariamente gli avevano diagnosticato che aveva raffreddore e febbre.C’era stato un nuovo ricovero.Era stato curato con dei medicinali e poi dimesso lunedì.Niente da fare. Erano mancati gli approfondimenti ed analisi più accurate.Sta di fatto che nuovamente era stato ricoverato perché soffriva di nausea e vomito.Solo in questa occasione ci si è accorti della gravità ma è stati troppo tardi perché è morto alcune ore dopo.Malgrado si sia cercato di minimizzare il fatto nascondendolo fra i fatti di cronaca la tragedia è stata diffusa tramite i social.La polizia di frontiera non ha ancora detto quando il bimbo e il padre fossero entrati negli Stati Uniti né da quanto fossero sotto “custodia”.Alcuni giorni fa era morta una bimba di 7 anni anche per lei poca considerazione, nessuna pietà umana . Di fronte allo “scandalo”, alla vergogna, adesso Trump non ha trovato di meglio che ordinare un accurato monitoraggio delle condizioni fisiche dei bambini segregati per la colpa di esser migranti. Tardi per salvare la vita a questi due piccoli innocenti, tardi per salvare la coscienza di un potente che non fatica molto nel far vedere che ama solo se stesso
