SERIE A: DECIDE KEITA , L’INTER PASSA A EMP0LI: 0-1
Partita di gestione e di ritmi lenti, ma Spalletti vince ancora e tampina il Napoli, terzo posto comunque rafforzato. Finalmente una vittoria da grande squadra per l’Inter, non stiamo parlando della vittoria sul Napoli, e nemmeno scherzando, l’Inter vince da grande, giocando abbastanza male, gestendo, ma rischiando poco o nulla, creando 2 palle gol e mettendone a segno una, insomma non certo bella, ma terribilmente efficace: le grandi squadre le partite cosiddette “ sporche” le vincono così, e abbiamo sempre detto che l’Inter sta studiando per diventare grande. Spalletti schiera Keita dall’inizio, al posto di Perisic, che così va in vacanza prima e si speri torni rinfrancato, e l’ex Lazio lo ripaga, mettendo a segno, a 18 dal termine il gol che consegna la vittoria all’Inter, rafforza il terzo posto, in virtù del pareggio della Lazio, e incalza il Napoli al secondo posto, che pero’ deve ancora giocare.Assente Brozovic per squalifica, manca il regista e Spalletti si affida a Borja Valero e a Joao Mario, che si alternano, in realtà con risultati modesti. Per il resto avvicendamento fra D’Ambrosio titolare con il Napoli e Vrsaljko titolare oggi, e autore del cross che ha portato al gol, così tanto per smentire quelli che lo accusano di non indovinare mai i cambi o di leggere male le gare. L’Inter finisce il suo “ disastroso” ( secondo altri) girone di andata con 39 punti, solo due in meno di anno scorso, ma con un terzo posto ben più saldo, e pazienza se la Juventus ha 53 punti, inseguirla non è il mestiere che doveva fare l’Inter, ma con un percorso di crescita notevole che fa ben sperare, anche se, servono campioni veri e non “ riciclati “ per poter davvero accorciare le distanze o ambire a vincere. Si è ridimensionato anche il caso Nainggolan che, in panchina all’inizio, è entrato facendo benino, e soprattutto chiudendo le polemiche e preparandosi per il proseguio del campionato. L’Empoli, dopo l’exploit delle prime cinque gare con il cambio Andreazzoli- Iachini sembra ripiombato nella crisi e raccoglie la quarta sconfitta consecutiva, quart’ultima con un piccolo margine di tre punti, ammesso che questa sera la squadra di Inzaghi non raccolga punti a Napoli, insomma, tutto da rifare.
