IL FRONTE REPUBBLICANO DI CALENDA? NON CONVINCE

Calenda ha lanciato un appello e da destra a sinistra in tanti sono saltati sul carro.Lo chiamano Fronte Repubblicano, ma è solo l’adunata di tutti quelli chevogliono sostituire il male di oggi con il diversamente male di prima.Da Salvini a Minniti, per chiarirci, dallo spread all’austerity, dalla TAV alla TAV.Qualcuno ne sarà soddisfatto, qualcun altro in assenza di alternativa sarà disposto a turarsi il naso, perché il bisogno di opporsi alla marea nera é comunque forte.Allora il punto è esattamente questo: l’alternativa, e riguarda milioni di persone.Deve dire parole chiare, chiamare tutti all’impegno, praticare democrazia e offrire uno sbocco credibile.Deve soprattutto farlo subito: De Magistris, i partiti di sinistra, i movimenti civici e ecologisti diano insieme il segnale che aspettiamo. “Lo Stato resta al tuo fianco. Per le famiglie con persone con disabilità, le offerte di lavoro non potranno mai superare i 250 km”.Che vuol dire da Milano arrivare a Venezia o Bologna, o se preferite a Firenze o Napoli da Roma.Da Palermo puoi raggiungere il continente.Con il REI non era così e direi che questa cosa sia da sistemare assolutamente.Poi chi ha scritto quella slide è bene che si faccia un bagno di realtà.