M5S DOPO AVER IMPUGNATO LA BANDIERA DELL’ACQUA PUBBLICA ORA LA METTE SOTTO I PIEDI
Molto grave.Il governo Di Maio – Salvini procede spedito nella trasformazione dell’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione in una SPA. Una società per azioni, come è noto, è scalabile e può accogliere capitali privati.In questo modo il rischio che l’acqua in Puglia, Basilicata e Campania, finisca in mano ai privati è alto. E il governo ha persino bocciato un emendamento a prima firma di Rossella Muroni, che garantiva la gestione pubblica del nostro bene più fondamentale, rispettando l’esito referendario del 2011 su cui si è espresso il popolo italiano.Vergogna, davvero. Soprattutto al M5S che per anni ha impugnato una bandiera, quella dell’acqua pubblica, e oggi la mette sotto i piedi, sacrificata sull’altare degli accordi di governo.Bisogna cambiare tutto.
